Non hanno chiarito i motivi, sta di fatto che si sono querelati reciprocamente. Futili motivi, dunque, alla base di una lite tra due giovani secondo i fatti sottoscritti davanti agli agenti del Commissariato di Polizia. Tutto è avvenuto a Marina di Marza. M.S. , 24 anni, di Ispica, è accusato di lesioni personali, mentre M.G., 29 anni, di Pozzallo, rispondente di calunnia, false dichiarazioni e falso ideologico. I due, dopo i primi approcci verbali sarebbero passati alle vie di fatto tant’è che uno dei due si sarebbe fatto medicare presso la Guardia Medica producendo relativo referto. Vistosi querelato, dopo qualche giorno, M.G., ha reagito allo stesso modo ed ha denunciato “l’ avversario” per calunnia”. Inoltre visti i fatti raccontati dal giovane ispicese, che il ventinovenne ha ritenuto non veritiere, sono scattate nei confronti della controparte anche le accuse di false dichiarazioni e falso ideologico. Una vicenda, dunque, che oltre alle vie di fatto, percorrerà la via della giustizia ordinaria perché entrambi dovranno rivedersi davanti ad un giudice per chiedere conto e ragione sui fatti verificatisi a Marina di Ispica.
ISPICA. LITE PER FUTILI MOTIVI, POI SI QUERELANO A VICENDA
- Giugno 7, 2009
- 3:33 am
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