Colpo di scena all’udienza del processo contro il modicano E.P., 55 anni, difeso dall’avvocato Fabio Borrometi, in corso davanti al Collegio Penale del Tribunale(Giovanna Scibilia, presidente, Maurizio Rubino e Lucia De Bernardin, a latere)che risponde di violenza sessuale aggravata, violenza carnale aggravata, lesioni e violenza privata. In apertura di dibattimento l’avvocato che patrocina la principale accusatrice dell’imputato, la polacca Barbara Nowek, ha preso la parola annunciando di rinunciare al proprio mandato. Non sono state espresse le ragioni di una tale clamorosa defezione ma è chiaro che tale decisioni fa scricchiolare l’impianto accusatorio nei confronti dell’uomo, che è difeso dall’avvocato Fabio Borrometi. Con il 55enne sono coimputati anche S.F., una donna di 45 anni, che risponde di ingiurie, e M.R., 43 anni, che risponde di violenza privata, entrambi di Modica, difesi dall’avvocato Francesco Riccotti. Un processo scaturito dalla denuncia presentata da una badante polacca, Barbara Nowek, per l’appunto, e dal convivente di quest’ultima, Marco Tumino, modicano, che si è costituito in giudizio attraverso l’avvocato Enrico Trantino. Secondo l’accusa, sostenuta dal pubblico ministero, Maria Letizia Mocciaro, nel mese di aprile del 2005, l’imputato aveva assunto la badante polacca, oramai rientrata in Patria, per assistere l’anziano padre. Tumino, dal canto suo, sostiene che l’imputato un giorno avrebbe tentato l’approccio, fino a chiedere specificatamente un rapporto orale e, poi, completo alla badante. Nonostante il diniego della presunta vittima, l’indagato sarebbe riuscito, con la forza, a portare a compimento i suoi intenti. Dalle accuse mosse dalla donna, si sarebbe passati al coinvolgimento della quarantacinquenne, convivente dell’imputato, che avrebbe ingiuriato il teste e, in un’occasione, il principale accusato si sarebbe recato a casa delle due parti offese insieme all’amico quarantatreenne perpetrando la violenza privata. Nella prossima udienza si sapranno altri sviluppi.
PROCESSO PER VIOLENZA SESSUALE SULLA BADANTE. MODICA, IL DIFENSORE DELLA PRINCIPALE ACCUSATRICE RINUNCIA AL MANDATO. SCRICCHIOLA L’ACCUSA
- Luglio 3, 2009
- 1:18 am
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