MANCATA PULIZIA ED IGIENIZZAZIONE DEI CASSONETTI PER LA RACCOLTA DEI RIFIUTI A VITTORIA. IGNAZIO NICOSIA, CONSIGLIERE PROVINCIALE, SCRIVE AL PRESIDENTE DELL’A.M.I.U. ED ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER DENUNCIARE IL DISSERVIZIO

Ignazio Nicosia, Consigliere Provinciale di Alleanza Siciliana, su segnalazione di un nutrito gruppo di cittadini di Vittoria, ha verificato come, da ormai un troppo lungo lasso di tempo, i cassonetti utilizzati per la raccolta dei rifiuti non siano sottoposti alle necessarie operazioni di pulizia ed igienizzazione. Il Consigliere Provinciale Nicosia ha, in prima persona, verificato e documentato (vedi foto in allegato) lo stato di degrado e trascuratezza in cui versano i cassonetti siti nella Città Ipparina, ha quindi indirizzato una dettagliata nota al Presidente dell’A.M.I.U., Gino Puccia, al Sindaco della Città, Giuseppe Nicosia ed all’Assessore Comunale all’Ecologia ed all’Ambiente, Filippo Cavallo, denunciando il disservizio in questione. “… il perdurare di questa situazione potrebbe, in breve tempo, creare gravi disagi alla popolazione residente esposta ai disagi connessi alla vicinanza dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti non accuratamente puliti ed igienizzati (sporcizia, odori nauseabondi – particolarmente pericolosi per anziani, soggetti asmatici e bambini, pergolature di non meglio specificata natura) problemi questi resi ancora più gravosi dall’innalzarsi delle temperature, inoltre tali esalazioni sono un invincibile richiamo per insetti, parassiti e ratti, si aggiunge così disagio a disagio, minando profondamente la salubrità di interi quartieri, mettendo a rischio la salute e la pubblica incolumità di tutti i cittadini residenti ed in particolare di quelli appartenenti alle categorie più deboli (anziani, bambini, soggetti affetti da patologie respiratorie e/o da ipersensibilità alla puntura di insetti, etc.). Sotto il profilo della gestione della cosa pubblica devo, inoltre, rilevare che i cassonetti, così trattati, si deteriorano più facilmente e più rapidamente, pertanto, la trascuratezza (se tale è) mostrata verso questi beni, acquistati con il denaro dei contribuenti, rappresenta certamente una colpa grave da parte di chi di quei beni ha la custodia e la cura. La lunga nota si conclude con la richiesta, avanzata da Ignazio Nicosia, di un intervento tempestivo a risoluzione del problema in assenza del quale, a fronte di eventuali altri reclami, lo stesso valuterà la possibilità di segnalare il disservizio in oggetto ed i disagi denunciati alle Autorità Sanitarie competenti.