Sicurezza stradale, nelle nuove norme giro di vite su alcol e velocità Alcol vietato a neopatentati e autisti professionisti. Foglio rosa a 17 anni mentre non far passare un pedone sulle strisce potrebbe costare 8 punti.

Il disegno di legge che modifica in 60 punti il Codice della strada è in dirittura d’arrivo. Potrebbe infatti essere definitivamente approvato in settimana il testo, licenziato pochi giorni fa dalla Camera, che rinnova la legg su limiti di velocità, guida per i giovani, introiti delle multe e gestione dei punti della patente.
Ecco le principali novità in fase di approvazione
Alcool. Il nuovo provvedimento prevede il divieto di bere alcolici – tasso alcolemico pari a zero grammi / litro – per i giovani dai 18 ai 21 anni d’età, per chiunque abbia ottenuto la patente da meno di 3 anni, per i conducenti professionisti e per chiunque guidi mezzi pesanti (oltre le 3,5 tonnellate). I minorenni, inoltre, se fermati dopo aver bevuto, per ottenere la patente B devono aspettare un anno in più (cioè il compimento dei 19 anni) se il loro tasso alcolemico non supera 0,5 grammi/litro e tre (i 21 anni) se li supera. Pene severissime sono poi previste per chi viene trovato alla guida in stato di ebbrezza (con tasso superiore a 1,5 g/l) o sotto l’effetto di stupefacenti e causa un incidente mortale. Altra importante novità che potrebbe passare è il narco-test, che sarà affiancato agli etilometri per consentire agli agenti della Stradale di verificare l’eventuale assunzione di stupefacenti.
Limiti di velocità. Il taglio dei punti subisce una riduzione: 3 punti persi invece di 5 per chi supera i limiti da 10 a 40 km/h e da 10 a 6 per chi li supera di oltre 40 km/h ma di non più di 60 km/h. Ci sarà però un aumento delle sanzioni per chi corre troppo: aumenteranno da 500 a 2.000 euro oltre i 40 km/h e da 779 a 3.119 oltre i 60 km/h. Il disegno di legge prevede che sarà possibile elevare sulle autostrade il limite di velocità a 150 km/h, ma solo dove è presente il Tutor. Chi avrà preso la patente da meno di tre anni non potrà superare i 90 km/h in autostrada (attualmente la soglia è 100 km/h) e i 70 sulle strade extraurbane (attualmente 90).
Targa e ‘scatola nera’ . Torna la targa personale: il contrassegno non è legato al veicolo, ma alla persona. Quindi veicoli, più targhe. Targa personale non significa però targa personalizzata (modello americano, per intenderci): la combinazione di lettere e numeri sarà sempre casuale. In via sperimentale, si pensa all’utilizzo di una "scatola nera" sui veicoli per cui è necessaria la patente di guida C, D o E, e del "casco elettronico" per chi viaggia su due ruote. Patente Il foglio rosa potrebbe essere concesso solo a chi ha già superato l’esame teorico ma a 17 anni. Inoltre verrà introdotto l’insegnamento obbligatorio dell’educazione stradale nelle scuole e saranno richiesti criteri di idoneità tecnica più stringenti per titolari autoscuole.
Autovelox. Addio agli autovelox "a sorpresa": l’apparecchio nelle strade extraurbane non può essere distante più di un chilometro dal segnale con il limite di velocità e dovrà essere presegnalato sia con cartelli sia con pannelli luminosi. Comuni ed altri enti locali potranno far uso di autovelox e di altri strumenti di controllo solo se di loro proprietà, e comunque utilizzati con l’impiego di vigili. Viene così vietata la pratica di dare in appalto a società esterne il controllo del traffico e la sanzione delle contravvenzioni. Una pratica, sottolinea il relatore del provvedimento, che ha spesso causato fenomeni di "multa selvaggia". I vigili urbani, inoltre, non potranno effettuare controlli su autostrade e strade extraurbane principali. Una buona parte dei proventi delle multe dovrà essere indirizzata al miglioramento della segnaletica stradale, al potenziamento delle barriere, al rinnovo del manto stradale e all’intensificazione dei controlli. Multe a rate. Possibile dilazione fino a 60 rate se la multa supera i 400 euro e si ha un reddito annuo inferiore a 10.628 euro. Le pene più severe Revoca della patente a chi inverte senso di marcia, attraversa lo spartitraffico o percorre contromano autostrade e strade extraurbane; arresto per almeno 6 mesi di chi guida sotto l’effetto di stupefacenti. Revoca della patente nel caso in cui provochi un incidente.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa