Presentato oggi, il Libretto Sanitario dello Sportivo, curato dalle Unità Operative Territoriali di Medicina dello Sport dell’Ausl 7 in collaborazione con il C.O.N.I. di Ragusa. Erano presenti il direttore generale dell’Ausl, Fulvio Manno, il presidente del C.O.N.I. di Ragusa, Sasà Cintolo, il direttore sanitario aziendale, Pietro Bonomo, il responsabile dell’U.O. Territoriale di Medicina dello Sport del Distretto di Modica, Francesco Roccaro e l’aiuto medico, Giuseppe Gagliano. Il documento, che accompagnerà lo sportivo in tutta la sua attività, è già una realtà in altre regioni italiane, quali il Piemonte, la Toscana, l’Emilia-Romagna, il Lazio, la Campania, la Puglia. In Sicilia non esiste una disposizione regionale che obblighi le Asl a adottare tale documento, lasciando ogni iniziativa in tal senso alla discrezionalità dei Dipartimenti per la Tutela della Salute. Il Libretto Sanitario dello Sportivo, elaborato dall’Ausl 7 contiene – oltre ai dati generali e anamnestici sulla muscolatura, colonna vertebrale, articolazioni, testa, collo, gabbia toracica, addome, apparato respiratorio, apparato cardiocircolatorio, apparato urogenitale, udito, apparato visivo, olfatto e sistema nervoso – anche l’anamnesi fisiologica (con indicazione sulle intolleranze, sensibilizzazioni e allergie), l’anamnesi patologica remota (patologie verificatesi nel passato dell’atleta) e l’anamnesi familiare (ricerca di patologie ereditarie). L’importanza di tale strumento – il primo e finora unico nella Regione – per la salute di chi svolge attività agonistica, ma soprattutto non agonistica (spesso svolta senza alcun controllo) è stata sottolineata da tutti gli interventi e se n’è auspicata l’adozione in ogni Azienda Sanitaria siciliana al fine di prevenire conseguenze indotte da patologie silenti che si manifestano in tutta la loro gravità – a volte anche con la morte improvvisa -, quando il fisico è sottoposto ad uno sforzo atletico. Con disposizione inviata oggi dal direttore generale, avv. Fulvio Manno ai direttori delle Unità Operative Territoriali di Medicina Preventiva e Sportiva, si comunica che il Libretto sarà attivato in Azienda dal 1° settembre prossimo e si fa obbligo di provvedere alle compilazioni minuziose dei libretti e a operare specifici controlli a campione su almeno 5 società sportive per ogni U.O. entro il 31 dicembre 2009. Nella stessa disposizione si rende obbligatorio anche il controllo a campione delle strutture pubbliche e private ove siano presenti impiantistiche sportive semplici e complesse e nelle palestre pubbliche e private e che le irregolarità riscontrate dovranno, oltre che essere sanzionate a termine di legge, verbalizzate e comunicate alla Direzione Sanitaria Aziendale.
AUSL 7 RAGUSA. Presentazione del Libretto Sanitario dello Sportivo.
- Luglio 16, 2009
- 3:39 pm
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