L’on. Ammatuna sulla soppressione del trasporto urbano gratuito agli anziani: “Non si possono fare tagli della spesa pubblica penalizzando le persone più deboli”.

In merito alla soppressione del trasporto urbano gratuito agli anziani, che sta creando grande disagio fra i cittadini in età avanzata, l’on. Roberto Ammatuna su sollecitazione della Uil di Modica ha inviato una nota all’Assessore Regionale alla Famiglia per chiederne il ripristino. Di seguito il testo integrale della lettera: “La mancata previsione, nella finanziaria regionale, degli stanziamenti necessari a garantire il trasporto urbano gratuito agli anziani sta creando un disagio diffuso fra soggetti che, il più delle volte, sono costretti ad usare il mezzo di trasporto pubblico per le incombenze quotidiane. Dall’inizio del mese in corso i cittadini in età avanzata, percettori di un reddito molto basso ulteriormente intaccato dall’attuale situazione di crisi economica, sono costretti a pagare di tasca propria il costo del trasporto urbano, sostenendo così un ulteriore aggravio economico. Togliere agli anziani, che come è noto sono i principali fruitori del trasporto pubblico urbano, la possibilità di viaggiare gratuitamente significa limitarne grandemente l’autonomia e l’indipendenza. Non si possono fare tagli della spesa pubblica penalizzando le persone più deboli. Per queste motivazioni credo si renda necessario ed urgente, pertanto, predisporre le opportune misure di assestamento del bilancio regionale, in modo da rimpinguare i capitoli di spesa interessati per continuare ad assicurare il servizio di trasporto gratuito agli anziani.