FAILLA : IL SINDACO, L’ASSESSORE, LE MAGRE FIGURE E LA MANCANZA DI CREDIBILITA’ DEL COMUNE DI MODICA.

" Aveva una occasione Antonello Buscema. Aveva l’occasione di riabilitare in qualche modo la credibilità del Comune di Modica che è pressochè nulla in tutta la Sicilia. L’ha sprecata in malo modo difendendo la posizione di un Assessore indifendibile e inviando alla Città ed ai Cittadini un messaggio chiaro ed ineuivocabile : siamo chiusi nel fortino e non ci espugnerete." Sebastiano Failla, Vice Presidente del Consiglio Provinciale, ha così commentato il comunicato diffuso dal Sindaco Buscema sulle auspicate dimissioni di Sammito, dopo la perdita del finanziamento regionale a favore degli artigiani. " E’ evidente che il Sindaco Buscema è ostaggio dei partiti che lo sostengono, o meglio che lo mantengono in vita, ed è altrettanto evidente che il Sindaco non ha il potere per rimuovere nessuno,neanche l’usciere del primo piano. Speravamo in un scatto d’orgoglio che ridasse credibilità al Comune, ma ilcomunicato difensivo di Buscema non ha fatto altro che confermare l’impressione di tutti: la difesa ad oltranza delle posizioni." " Atteggiamento patologico che ci preoccupa. Sono convinti di essere assediati dalle forze del male, loro soli nel giusto. Ma si sono assediati da soli, con la mancanza di idee, l’inadeguatezza e la assoluta assenza di iniziative di una Giunta che ha come unico obiettivo il tirare a campare alla giornata, sopravvivendo alle mille magre figure, che impietosamente si abbattono ogni giorno sul Comune. Una Giunta raccogliticcia, senza programmi e con uomini inadeguati al ruolo." " Si chiedano come mai si sono persi i finanziamenti regionali, che con la precedente Giunta arrivavano. Si chiedano come mai alle gare d’appalto indette dall’Ente non partecipa nessuno. Si chiedano come mai la credibilità del Comune è pari a zero. Si chiedano come mai i dipendenti, al contrario di quando goveranva il male, ricevono uno stipendio ogni tre mesi. Ma non si rispondano che è colpa di chi c’era prima. Questa risposta solleverebbe le loro vanità ma non contribuirebbe a fare una analisi veritiera." " Il compagno Sammito si deve dimettere. E’ responsabile politicamente ed amministrativamente del settore che regge. Fino a quando non lo farà non potrà essere considerato credibile interlocutore politico. L’opposizione lavora per creare le condizioni ad una alternativa di Governo della Città. Governo della Città che non può essere diretto da chi come Sammito se ne infischia dei risultati e pensa solo a mantenere la poltrona. Secondo una integrale dottrina marxista."
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