LA PERDITA DEI FINANZIAMENTI PER LE INFRASTRUTTURE ARTIGIANALI. MODICA, LE GIUSTIFICAZIONI DEL SINDACO NON PIACCIONO A NIGRO

“Replica bugiarda”. Cosi definisce il capogruppo dell’Udc, Paolo Nigro, la risposta del sindaco, Antonello Buscema alle critiche dell’opposizione in merito all’esclusione del comune dai finanziamenti relativi alle infrastrutture al servizio degli artigiani. “Il tentativo di esorcizzare, come fa il sindaco – accusa Nigro – la grave responsabilità della omissione dell’invio entro i termini degli atti necessari per partecipare al bando, è interamente sua e degli assessori delegati Sammito ed Abate, e lo sarebbe anche nella ipotesi, peraltro non vera, che funzionari e dirigenti non avessero istruito compiutamente il procedimento. Chi ha a cuore gli interessi della città, ha il dovere politico ed amministrativo di prevenire il danno, non di sanzionarne le responsabilità quando diventa irreparabile”. Secondo il capogruppo dell’Udc, le giustificazioni addotte dal sindaco ed anche i provvedimenti disciplinari a carico di coloro che avrebbero determinato, con il loro comportamento, l’esclusione del comune dai finanziamenti regionale, non è risarcitorio per gli artigiani. “Questa amministrazione, sicuramente composta da brave persone, è politicamente ed amministrativamente lontana dalla realtà – aggiunge Nigro – affronta con superficialità e talvolta con incapacità i tanti problemi che vive Modica, con l’aggravante del reiterato tentativo di scaricare sistematicamente su altri le proprie notevoli insufficienze”. " Anche il vice presidente della provincia regionale di Ragusa, Sebastiano Failla, ritorna sull’argomento, dopo avere letto le dichiarazioni di Buscema, reiterando la richiesta di dimissioni dell’assessore allo Sviluppo Economico, Giuseppe Sammito. " E’ evidente che il sindaco Buscema – aggiunge Failla – è ostaggio dei partiti che lo sostengono, o meglio che lo mantengono in vita, ed è altrettanto evidente che il sindaco non ha il potere per rimuovere nessuno. L’assessore Sammito si deve dimettere. E’ responsabile politicamente ed amministrativamente del settore che regge. Fino a quando non lo farà non potrà essere considerato credibile interlocutore politico. L’opposizione lavora per creare le condizioni ad una alternativa di governo della città che non può essere diretto da chi come Sammito se ne infischia dei risultati e pensa solo a mantenere la poltrona”.