MODICA. VITO D’ANTONA PRESENTA ORDINE DEL GIORNO SULLA SOSPENSIONE DEL TRASPORTO GRATUITO AGLI ANZIANI

Un ordine del giorno contro la sospensione del trasporto gratuito ai pensionati. La proposta è del capogruppo consiliare di Sinistra Democratica, Vito D’Antona, che si è fatto promotore dell’iniziativa da sottoporre al Consiglio Comunale per essere discusso ed eventualmente approvato. La Regione, come si sa, ha ridotto nel suo bilancio di circa la metà le somme destinate allo stanziamento a favore del trasporto gratuito dei pensionati siciliani, determinando, dal 1° luglio, l’impossibilità di fruire del servizio per circa dodicimila pensionati interessati al trasporto urbano e per circa 26 mila pensionati interessati a quello extraurbano. “Per un numero consistente di anziani il trasporto urbano gratuito si è rivelata una necessità per potere raggiungere senza costi le strutture sociali, assistenziali e mediche occorrenti per la loro salute – spiega D’Antona -. A tantissimi di loro la possibilità di fruire del servizio ha permesso in tutti questi anni costantemente di migliorare la qualità della vita, mediante forme di socializzazione, altrimenti difficili da coltivare. L’ordine del giorno offre l’ opportunità di sostenere in tutti i modi la giusta rivendicazione delle Organizzazioni Sindacali, anche alla luce del fatto che la città di Modica, per la sua conformazione risulta fortemente interessata acchè gli anziani possano, senza sacrifici economici, muoversi liberamente nel territorio per tutte le necessità quotidiane legate alla loro vita ed appare, dunque, indispensabile una reazione del territorio, come già in altre analoghe occasioni è stato fatto dal Comune di Modica, attraverso i suoi vertici istituzionali, tradizionalmente sensibili alle problematiche di sostegno alle fasce più deboli della popolazione”. Con l’ordine del giorno si intende esprime sostegno alle iniziative dei sindacali rivolte a ripristinare il diritto al trasporto gratuito a favore dei pensionati siciliani con l’invito al Governo Regionale a predisporre urgentemente una manovra di bilancio che ripristini le somme occorrenti a garantire ai pensionati siciliani il diritto al trasporto pubblico.