TRIBUNALE DI MODICA. 8 MESI DI RECLUSIONE PER GIAMPIERO MODICA

Otto mesi di reclusione e trecento euro di multa. E’ la condanna che il giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, (pubblico ministero Diana Iemmolo), ha inflitto al pluripregiudicato modicano trentenne, Giampiero Modica. Il giovane, che è stato difeso dall’avvocato Giuseppe Nigro, era accusato di furto. Uno dei tanti commessi dall’interessato e che sta scontando con le condanne che subisce. In questo caso il magistrato ha deliberato che la pena inflitta al Modica è condonata per via dell’indulto. In precedenza, tra le tante condanne per reati vari, il giovane aveva subito una condanna ad un anno di reclusione per un furto commesso in un negozio di elettronica di Via Nazionale mentre altre due condanne, rispettivamente a otto mesi e 20 giorni di reclusione e a quattro mesi, erano arrivate per un furto in appartamento e per un tentato furto. E’ stato arrestato ripetute volte. La particolare astuzia del giovane, consisteva nel percorrere vie secondarie per potere sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine e, nel contempo, perpetrare i furti presso abitazioni. Il pregiudicato, che annovera precedenti penali per droga, furti, estorsioni ed altro, è stato più volte denunciato all’autorità giudiziaria dalla polizia per violazione agli obblighi imposti nella Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, cui è sottoposto. Più volte è stato sorpreso dalle pattuglie, in ore notturne, a girovagare per le vie cittadine, sicuramente per mettere in atto furti presso esercizi di bar o locali pubblici.