Modica: Un omaggio alla luna apre il secondo appuntamento con i reading di Controscena Teatro La chitarra del M° Alfano ha accompagnato le letture

“Un omaggio alla luna a quarant’anni dallo sbarco dell’Apollo 11 sul suolo lunare”. E’ stato al cento della manifestazione svoltasi nell’atrio comunale “E per tetto un cielo di stelle” a cura di Controscena teatro. Un reading di brani di autori modicani alla riscoperta della città e delle sue suggestioni. La serata si è aperta con la lettura di una delle disavventure di Giufà sulla luna. “Tempo di bagni” di Raffaele Poidomani, uno dei più grandi novellieri italiani e modicano di nascita, ha raccontato il lungo viaggio per raggiungere la località balneare di Pozzallo, teatro del dì di festa e di un lauto pranzo, in cui la parte del leone la fa l’anguria, la cui scelta segue un rituale quasi religioso fino al suo svelamento all’atto del taglio. La seconda parte dello spettacolo ha avuto per protagonista la donna, figura angelica di dantesca memoria negli scritti di Martoglio e Bonafede, ma anche essere infido e assai pericoloso come ci ricordano i proverbi della tradizione siciliana. Di grande impatto la declamazione de “ I comandamenti del siciliano”, vero e proprio manifesto programmatico della sicilianità, con i suoi difetti e le sue esagerazioni, terribilmente prossimo al vero come sottolineavano le risate degli astanti. La parte finale del reading, che ha visto alternarsi nell’interpretazione, come singoli o in gruppo, gli attori di Controscena teatro, è sconfinata dapprima nell’ambito dei pupi siciliani, con la descrizione dell’epico duello tra Orlano e Rinaldo, poi ha toccato il tema del matrimonio e del celibato. Gli argomenti a favore del secondo e ostili al primo sono stati esposti attraverso un brano di Carlo Amore. La serata si è conclusa con un divertente brano sul rapporto tra cibo e feste nelle case dei modicani, un vivido spaccato delle abitudini alimentari delle famiglie modicane e dell’atavica repulsione per i pasti leggeri e di facile assimilazione. La seconda tappa del percorso, si è conclusa con il maestro Alfano che ha eseguito il celebre Giochi Proibiti, un brano da lui stesso arrangiato e dei brani della tradizione sudamericana in omaggio ad Alirio Diaz. Il prossimo appuntamento con Controscena Teatro si terrà il 26 agosto a Palazzo Grimaldi.

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