POZZALLO. PATTEGGIA PIETRO FERRUGIA E VA AI DOMICILIARI

Processo per direttissima e condanna  per Pietro Ferrugia, 42enne pregiudicato pozzallese, sorvegliato Speciale di Pubblica Sicurezza con obbligo di soggiorno nel comune di Pozzallo, arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della locale stazione nei giorni scorsi, perchè sorpreso in compagnia di un altro pregiudicato pozzallese, anch’egli Sorvegliato Speciale, in violazione dell’obbligo impostogli dall’Autorità giudiziaria, connesso alla misura di prevenzione, di non associarsi ad altri pregiudicati. Farruggia, difeso dall’avvocato Carmelo Floridia, è comparso davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, che, in primo luogo, ha convalidato l’arresto. Il difensore ha chiesto ed ottenuto col consenso del pubblico ministero, l’ammissione al rito del patteggiamento. E’ stato condannato a dieci mesi di reclusione, ottenendo la restrizione domiciliare. Nelle prime ore del pomeriggio ha lasciato il carcere di Modica Alta per essere accompagnato nella propria abitazione. L’uomo era recidivo. Era ritenuto responsabile di inosservanza alle prescrizioni ed agli obblighi inerenti la Sorveglianza Speciale di PS. Nella circostanza i carabinieri avevano anche deferito in stato di libertà il pregiudicato con cui era stato sorpreso Ferrugia, anch’egli responsabile dei reati contestati all’ arrestato.