Il consigliere provinciale, Ignazio Abbate, ha scritto per la seconda volta alla direzione Nazionale Enel per denunciare il grave disservizio che gli utenti delle zone rurali e non , della provincia di Ragusa si trovano a subire. "Come ho già precedentemente segnalato – spiega Abbate – i plichi con le fatture delle varie utenze vengono sistematicamente recapitati con grandissimo ritardo o addirittura non recapitate affatto. Gli utenti si vedono successivamente recapitare raccomandate di morosità, con ulteriori aggravi di spesa, che intimano l’immediato saldo del debito, pena la sospensione della fornitura, come se la responsabilità dei ritardi nei pagamenti fosse da attribuire ai singoli utenti. Chiedo pertanto di predisporre un servizio di recapito appropriato e rispettoso delle normative vigenti, facendo pervenire le fatture agli utenti in un tempo congruo al pagamento del servizio da parte di questi ultimi. Gli utenti non possono essere aggravati da ulteriori adempimenti burocratici, dal momento che i costi dell’energia elettrica da loro pagati, sono i più alti in Europa, ma chiedono almeno di avere riconosciuto il diritto di programmare le proprie uscite in tempo. Credo che sia venuto il momento di intervenire con un risolutivo intervento da parte Sua, perché contestualmente notificherò l’istanza alle associazioni dei consumatori (per chiedergli di intervenire se non si risolverà il grave disservizio), per un intervento risarcitorio collettivo a tutela dei tanti consumatori vittima di questo disservizio".
IGNAZIO ABBATE SCRIVE ALL’ENEL PER DENUNCIARE IL RITARDO NEL RECAPITO DELLE BOLLETTE NELLE ZONE RURALI DELLA PROVINCIA DI RAGUSA
- Luglio 23, 2009
- 1:18 pm
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