Trasferimento motovedette da Scoglitti. L’assessore D’Amico scrive alla Capitaneria di Porto, ai Carabinieri e ai deputati della provincia

L’assessore al Turismo del comune di Vittoria, Luciano D’Amico, ha inviato una lettera alla Capitaneria di Porto di Pozzallo, al Comandante provinciale dei carabinieri e alla deputazione della provincia iblea per chiedere chiarimenti sul trasferimento dei mezzi nautici della Guardia Costiera e dei carabinieri di stanza a Scoglitti. “Da notizie apparse sulla stampa, ho appreso della decisione relativa al trasferimento dei natanti adibiti al pattugliamento della costa nord-occidentale del litorale, in particolare da Santa Croce a Scoglitti fino a Marina di Acate, dal porto di Scoglitti a quello di Marina di Ragusa – si legge nella missiva -. Mi preme innanzitutto sapere se quanto apparso sugli organi di informazione risponde al vero e se così fosse non posso non sottolineare come tale decisione risulti gravissima per un territorio come il nostro, in quanto inopportuna in ordine temporale, vista la stagione estiva in corso, con le emergenze che ne derivano, e anche perché non è stata concordata con le istituzioni del territorio di riferimento. Quello di Vittoria è tra i pochi comuni della provincia di Ragusa ad avere spiagge estese per chilometri, oggetto nel recente passato di sbarchi di immigrati clandestini, ma anche di illecite operazioni di inquinamento ambientale, per non parlare del fenomeno della pesca di frodo, che ha visto compiere numerose operazioni di contrasto da parte sia della Guardia costiera che dei Carabinieri. L’importanza del servizio in oggetto, assicurato con eccellenti risultati dai due corpi anche nelle operazioni di soccorso e salvataggio di vite umane, specialmente durante la stagione estiva, rende evidente come la decisione del trasferimento dei natanti in un altro porto arrechi un grave pregiudizio alla comunità. Lungi dall’entrare nel merito di tale motivazione, vorrei comunque sapere se si è trattato di una scelta interna ai due corpi o di una direttiva arrivata dai Ministeri di competenza. In ogni caso, desidero semplicemente rilevare come tutto questo non può tradursi in un danno per il nostro territorio che, semmai, ha bisogno di un potenziamento di mezzi e uomini – in questo caso carabinieri e guardia costiera adibiti ai servizi di controllo delle coste – per affrontare con efficacia le numerose emergenze che si presentano tutto l’anno. Faccio appello alla Vostra sensibilità affinché il servizio continui ad essere garantito attraverso il presidio dei natanti nel porto di Scoglitti. Questo renderebbe più efficaci e tempestive le operazioni di intervento sulle nostre coste”.