MODICA. Il Sindaco Antonello Buscema a Palermo per la presentazione del R.E.I.L. Invitato ad un incontro stampa. Presente il Presidente della Regione Lombardo

Il Sindaco Antonello Buscema, è stato invitato a presenziare alla tavola rotonda con conferenza stampa di presentazione del R.E.I.L. – Registro delle Eredità Immateriali di Interesse Locale – che ha come obiettivo la strategia per lo sviluppo sostenibile dei territori nella programmazione 2007-2013. La presentazione si terrà giorno 30 luglio p.v alle ore 9,30 a Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione Siciliana, a Palermo, alla presenza del Presidente On. Raffele Lombardo, degli Assessori Regionali On. Nino Strano, Lino Leanza, Titti Bufardeci e di numerose personalità del mondo universitario e degli enti locali. L’evento, organizzato dall’Associazione Mondiale per la Salvaguardia e la Valorizzazione delle Identità dell’Umanità “I WORLD”, è finalizzato a coordinare le politiche culturali, turistiche e produttive tra Regione, Enti Locali e Università e ad inserire il sistema delle identità dei territori all’interno di un quadro programmatico di sviluppo sostenibile dell’intera regione. Lo strumento di riferimento è rappresentato dalla “Convenzione per la Salvaguardia e la Valorizzazione del Patrimonio Culturale Immateriale” emanata dall’UNESCO nell’ottobre del 2003, di cui il R.E.I.L. è il primo caso di implementazione a livello di area Euromediterranea. Tale convenzione indica gli ambiti in cui si può manifestare la Cultura Immateriale: dal linguaggio alle arti dello spettacolo, dai riti e le feste all’artigianato tradizionale. Uno dei più importanti vantaggi è l’incremento del Capitale Culturale delle risorse immateriali, poiché, grazie all’iscrizione nel R.E.I.L., le tradizioni orali, gli eventi rituali o festivi, i saperi produttivi e i prodotti artigianali della tradizione si trasformeranno da comuni attività culturali e beni ordinari in nuovi beni culturali. Un secondo vantaggio è dato dalla maggiore efficacia delle politiche di sviluppo locale, fondate sulla valorizzazione delle risorse immateriali. Un maggior numero di risorse identificate consente di rafforzare le politiche di sviluppo fondate sulle identità locali e di elaborare rilevanti e significativi progetti per la valorizzazione delle stesse.