ISPICA. PER MARIA CONCETTA MARTORINA UNO PSICHIATRA STABILIRA’ SE AL MOMENTO DEL FURTO D’AUTO ERA IN GRADO DI INTENDERE E DI VOLERE

Uno psichiatra che stabilisca se Maria Concetta Martorina, quando rubò l’autovettura di un ispicese era in grado di intendere e di volere. L’incarico è stato conferito ieri dal giudice unico del Tribunale di Modica, Giovanna Scibilia, così come, del resto, avevano chiesto i difensori Giovanni Giuca e Franco Rovetto. Il perito dovrà anche dire se la ventottenne di Ispica può sostenere il processo penale. Al momento l’interessata resta rinchiusa nella sezione femminile del carcere di Ragusa. Davanti al magistrato, che aveva convalidato l’arresto, la Martorina aveva "candidamente" ammesso di non potere resistere quando vedeva un’auto che le piaceva dal rubarla. La donna lo scorso 13 luglio si era appropriata di una Fiat Palio che il proprietario aveva lasciato in sosta in Via Dante ad Ispica. Lo stesso uomo aveva allertato i militari della locale stazione che avevano intercettato il veicolo in Contrada Garzalla con la donna alla guida. Ci sarebbe stato, addirittura, uno speronamento per convincere la giovane a desistere. Le conclusioni del perito saranno depositate il 28 settembre.