Avvicendamento nel governo della Modica Multiservizi Al dimissionario Carmelo Ruta subentrerà Giovanni Giurdanella

Cambio al vertice della Modica Multiservizi. L’amministratore unico Carmelo Ruta ha infatti rassegnato le dimissioni dall’incarico che ha svolto per circa otto mesi e mezzo. A subentrare alla guida della società a totale carico delle casse comunali, è stato chiamato Giovanni Giurdanella, consigliere comunale del Partito Democratico. Giurdanella, 45 anni, è laureato in Giurisprudenza ed è avvocato esperto in diritto societario. Per professione si occupa soprattutto di liquidazioni, procedure di fallimento e dismissioni di società. La scelta dunque, operata dal sindaco Antonello Buscema, non è casuale, anzi, sembra voler palesare appieno l’intenzione dell’amministrazione di liquidare la società un tempo partecipata. La notizia, sebbene ufficializzata “a sorpresa”, circolava già da qualche giorno tra i corridoi di palazzo San Domenico. Soprattutto dopo che, lo scorso 17 luglio, Carmelo Ruta aveva inviato la lettera di dimissioni dall’incarico di amministratore unico. “Quasi un atto dovuto – ha scritto Ruta – considerando che il mio mandato era a termine”. Ultimo atto dell’amministratore dimissionario è stata la convocazione, per la serata di oggi, dell’ assemblea dei soci, vale a dire il Comune stesso, che andrà a ratificare le dimissioni dell’ex primo cittadino modicano e, successivamente, a formalizzare la nomina e l’affidamento dell’incarico a Giovanni Giurdanella. “Ringrazio Carmelo Ruta – ha commentato il sindaco Buscema -. La sua è stata una collaborazione proficua e fattiva, che ha assicurato una corretta gestione societaria nonostante le gravi difficoltà finanziarie, organizzative e amministrative nella quale la società versava al momento della sua nomina. L’elezione del nuovo amministratore unico – ha proseguito il primo cittadino -si muove nella direzione che l’amministrazione ha indicato da tempo nella gestione societaria. Innanzitutto quella fondata sul criterio della competenza e della parsimonia nel governo della Modica Multiservizi. Concretizzeremo i nostri obiettivi, peraltro noti da tempo, sapendo di poter contare su una sicura ed indiscutibile professionalità”. Ma le dimissioni di Carmelo Ruta, sebbene giustificate come “atto dovuto”, appaiono ai più come una sorta di conclusione forzata di un rapporto non proprio “pacifico” tra palazzo San Domenico ed il vertice della Modica Multiservizi. In più di una occasione infatti Ruta aveva storto il naso alle proposte dell’Amministrazione circa la liquidazione della società, ribadendo che, a suo avviso, ci sarebbero state le condizioni per poterla mantenere in vita, garantendo al tempo stesso anche i livelli occupazionali.