RAGUSA. IL CONSIGLIERE PROVINCIALE IGNAZIO NICOSIA, CHIEDE LO SBLOCCO, URGENTE, DEL CONTRIBUTO NEGATO AL GRUPPO EDITORIALE VIDEO MEDITERRANEO.

Il Consigliere Provinciale di Alleanza Siciliana, Ignazio Nicosia, ha scritto al Ministro per lo Sviluppo Economico On.le Dott. Claudio Scajola, al Viceministro competente in materia di Comunicazioni, On.le Paolo Romani, al Presidente della Regione On.le Dott. Raffaele Lombardo, al Presidente del Co.Re.Com per la Sicilia Dott. Lorenzo Alessi ed al Dirigente dell’Ispettorato alle Comunicazioni per la Sicilia Dott.ssa Lilla Mangione per chiedere lo sblocco urgente del contributo statale, anno 2008, spettante al Gruppo Editoriale Video Mediterraneo. Ignazio Nicosia scrive: “la mancata erogazione del contributo di cui sopra pregiudicherebbe la stessa esistenza del Gruppo Editoriale in oggetto rischiando di far venire meno una importantissima realtà editoriale presente da oltre venti anni non solo nell’area della Provincia di Ragusa ma anche sull’intero territorio Regionale, Nazionale e, grazie a Video Sat, anche Internazionale, creando un vulnus informativo e democratico difficilmente compensabile”; ed ancora “a causa della … sospensione del contributo di cui sopra, il Gruppo Video Mediterraneo di Modica, dovrà, nell’immediato, mettere il mobilità circa sessanta tra giornalisti, operatori, tecnici e maestranze varie, gettando nello sconforto questi Lavoratori e le loro Famiglie, ed appesantendo ulteriormente il già grave bilancio occupazionale di questa provincia che in brevissimo tempo, ha dovuto registrare, soprattutto a causa della crisi economica che ha colpito il Paese (ma non solo), la chiusura di molte attività imprenditoriali, talune anche storiche, con la conseguente perdita di posti di lavoro”. La nota si conclude con la richiesta di attivare e/o disporre, nelle more di un chiarimento, da parte del Gruppo Editoriale Video Mediterraneo di Modica, sulle eventuali discrasie interpretative della normativa in questione, per uno sblocco urgente del contributi per l’anno 2008 concesso alle emittenti televisive locali, anche nella considerazione dell’eccellente valutazione conseguita da Gruppo in oggetto all’interno della Graduatoria delle Emittenti ammesse al Contributo, per l’anno 2008, di cui al Decreto Ministeriale 31.01.2008 (2° Posto), al fine di salvaguardare l’esistenza stessa dell’Azienda, tutelare, come previsto dalla Costituzione, la continuità di questo importante spazio di informazione democratica e, non ultimo, evitare il licenziamento di circa sessanta dipendenti, così da ridare speranza anche alle Famiglie di questi importanti operatori della libera informazione.