Modica: “Intervento del capogruppo UDC Nigro sull’incendio nella zona artigianale di C.da Michelica”

Se fosse stata effettuata la scerbatura nella zona artigianale di contrada Michelica, si sarebbe potuto evitare l’incendio che ha spaventato non poco gli artigiani presenti nell’impianto. A sostenerlo è il capogruppo consiliare dell’Udc, Paolo Nigro, il quale più volte ha sollecitato l’amministrazione comunale, a predisporre la scerbatura in prossimità di impianti comunali dove si registra la presenza di attività pubbliche. L’incendio che ha interessato contrada Michelica, stava danneggiando anche gli autobus in sosta nella piazzola. “Hanno ragione di essere preoccupati ed arrabbiati gli artigiani assegnatari ed insediati in contrada Michelica – aggiunge Nigro – visto questo stato di disinteresse complessivo per la zona artigianale (mancata approvazione del regolamento, l’Art.Gest impantanata, centro servizi inaugurato ma inutilizzato, servizi manutentivi quasi inesistenti, finanziamenti derivati persi o bloccati), gli artigiani non possono certo dormire sonni tranquilli, non gli resta altro che rivolgere all’amministrazione, tramite la Cna, la solita energica e vibrata protesta nella speranza di essere convocati ed ascoltati e che qualcuno finalmente intervenga. Come consiglieri d’opposizione – dice il rappresentate consiliare dell’Udc – da tempo sollecitiamo il sindaco ed i suoi assessori delegati, ad occuparsi della zona artigianale sotto i molteplici aspetti, lo facciamo ancora una volta, non possiamo e non vogliamo però sottrarci dal dire che l’amministrazione che governa oggi Modica é si fatta di brave persone, ma purtroppo ciò non basta, ci vuole presenza, attenzione, programmazione, tempestività e capacità per amministrare. Come fanno a non rendersi conto della realtà delle cose, troppe sono quelle che sfuggono loro di mano, ed intanto, da Frigintini a Modica a Marina di Modica passando per Zappulla, lo scenario che appare ai nostri concittadini e di desolazione e di totale abbandono”.
Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa