Con riferimento alla notizia diffusa dal Consigliere Provinciale Ignazio Nicosia, relativamente alla paventata nullità degli atti di nomina dei dirigenti incaricati nelle more che venga espletato il concorso pubblico bandito, si rileva quanto in appresso. “Non è uso di questa amministrazione replicare a comunicati stampa di privati ovvero di attori politici, che a diverso ruolo, ritengono di animare la scena politica facendo registrare il loro pensiero, prima ancora di richiedere per le vie ufficiali gli opportuni chiarimenti, che potrebbero evitare la defaticante azione di discredito delle istituzioni pubbliche, ma l’interpretazione del consigliere Nicosia Ignazio oltre ad essere palesemente errata lede l’immagine di una amministrazione che rispetta sempre le regole e le leggi dello Stato e della Regione. Quanto affermato dal Consigliere Nicosia è infatti assolutamente errato poiché la norma invocata, ovvero l’art. 17 del decreto anticrisi, ( il n. 78 del 2009 ), si riferisce alla nomine degli esperti e dei consulenti, cui è riservata la regola dell’art. 7 del 165 del 2001, di recente rinnovellato da interventi restrittivi del legislatore, mirati al contenimento della spesa pubblica, ma non certo riferibili alla materia dei Dirigenti, che resta regolata dalla disciplina del regolamento degli uffici e dei servizi, ispirato al d.lvo 267 del 2000 e del medesimo 165 del 2001. Scambiare un Dirigente per un Co.co.co, può sembrare agevole ad un neofita della materia amministrativa, ma dovrebbe esserlo un po’ meno per un consigliere provinciale. E pur tuttavia non si può consentire a nessuno di denigrare ingiustamente l’operato degli uffici, e con esso l’immagine dell’Ente, senza alcuna plausibile ragione di merito. Un simile errore di grammatica da parte del consigliere provinciale Nicosia sarebbe stato facilmente eliso, dissipato altresì ogni ulteriore dubbio, se lo stesso avesse avuto l’accortezza di chiedere agli uffici competenti lumi sulla materia, prima ancora che scrivere alla stampa ed alla corte dei Conti, rispetto alla quale vantiamo un primato per la regolarità e la trasparenza della nostra produzione amministrativa oltre che alla puntualità di tutti gli adempimenti ai quali siamo chiamati in forza del nostro ruolo amministrativo e che onoriamo sempre puntualmente.”
L’Amministrazione Provinciale di Ragusa contraddice affermazioni del Consigliere Nicosia
- Agosto 12, 2009
- 2:54 pm
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