Centro commerciale naturale a Comiso, appello dell’Ascom a partecipare all’assemblea del 2 settembre

“Rivolgiamo un appello a tutti gli associati e non. Di adoperarsi per partecipare all’assemblea già convocata per il prossimo 2 settembre, presso il Centro servizi culturali, in cui si definiranno le fasi successive per la costituzione del centro commerciale naturale”. Così il presidente della sezione Ascom di Comiso, Salvatore Digiacomo, dopo la riunione tenutasi mercoledì pomeriggio a palazzo di Città nel corso della quale sono state individuate le aree, alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale, nonché dei soggetti che incarnano organizzazioni di categoria e associazioni di vario tipo chiamate a fornire il proprio contributo, per la realizzazione di un percorso destinato alla crescita e allo sviluppo economico territoriale. “Con una delibera di Giunta e Consiglio – afferma ancora Digiacomo – si procederà, entro il prossimo 31 ottobre, a fissare tutti gli adempimenti da trasmettere all’assessorato regionale competente. Vogliamo adoperarci per costituire un consorzio finalizzato alla creazione del centro commerciale naturale anche a Pedalino. Bisognerà reperire un’area che comprenda almeno una ventina di attività commerciali e artigianali”. Per quanto riguarda Comiso, invece, la nascita del centro commerciale naturale è stata prevista nel centro storico, ma anche in via San Biagio, arteria stradale incrociata da chi proviene da Vittoria, in via Generale D’Amato, sino a raggiungere via San Giuseppe, una parte del viale della Resistenza, nel tratto compreso tra i Giardini pubblici e la chiesa di San Biagio. “Tutto il centro storico e le altre aree individuate – aggiunge Digiacomo – possono fornire un valore aggiunto alla progettualità che, con la presenza di attività commerciali ed artigianali, si intende sviluppare per far sì che la creazione di questa nuova iniziativa garantisca i benefici effetti, nel rispetto delle procedure che come Ascom ci siamo pure intestati, da tutti auspicati per lo sviluppo territoriale”.