CONVALIDATO L’ARRESTO DEI DUE GIOVANI ARRESTATI DAI CARABINIERI A POZZALLO. SONO STATI RIMESSI IN LIBERTA’

Processo per direttissima per i due giovani arrestati a Pozzallo lunedì scorso da una pattuglia della Stazione Carabinieri per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Maurizio Iaci, 23enne ispicese, e Giovanni Biazzo, 21enne pozzallese, entrambi con precedenti penali, difesi dagli avvocati Salvatore Rustico e Giuseppe Solarino, sono comparsi in stato di detenzione davanti al giudice monocratico del Tribunale di Modica, Patricia Di Marco, che dopo averli interrogati ha deciso di convalidare l’arresto ma di scarcerarli imponendo loro il solo obbligo della firma giornaliere presso la Caserma dei Militari dell’Arma di Pozzallo. I due difensori hanno, poi, chiesto che il processo si celebrasse con il rito abbreviato ed hanno ottenuto assenso visto che ha pure concordato il pubblico ministero, Diana Iemmolo. Il procedimento, a questo punto, per la discussione è stato fissato per il prossimo 22 settembre. Iaci e Biazzo, secondo quanto sostenuto dai carabinieri, nel corso di un ordinario controllo alla circolazione stradale, erano stati fernati a bordo dell’auto sulla quale viaggiavano. Uno di loro, mentre veniva sottoposto a perquisizione personale, si opponeva con violenza ai militari uno dei quali, a seguito della colluttazione, riportava lesioni guaribili in 10 giorni. Nel corso della perquisizione Iaci era stato trovato in possesso di una dose di sostanza stupefacente del tipo eroina che aveva cercato inutilmente di ingoiare. All’interno dell’ autovettura i carabinieri avevano, inoltre, rinvenuto due coltelli a serramanico, di genere vietato, sottoposti a sequestro penale come per la droga
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