INCIDENTI STRADALI NELL’AREA IBLEA, IL SAP CHIEDE DI PORRE FINE A ECATOMBE

Il segretario provinciale del Sap, Filippo Frasca, interviene sulla delicata vicenda riguardante i numerosi incidenti stradali che stanno funestando l’estate iblea. Le percentuali risultano così elevate da imporre una riflessione. “Riflessione – sottolinea Frasca – sollecitata anche dai cittadini componenti i comitati spontanei costituitisi negli ultimi anni sulla scorta della dimensione che questa tragedia ha assunto per il nostro territorio, non foss’altro per la consistenza delle cifre che, facendo il rapporto tra numero degli incidenti e numero della popolazione, ci vedono al primo posto in Sicilia, come area provinciale. Lungi da noi l’intenzione di speculare, la frequenza con cui gli episodi si verificano, quasi uno al giorno, in media, dall’inizio della stagione estiva, ci fanno lanciare un appello intanto affinchè ciascuno, nel contesto degli ambiti di pertinenza, svolga sino in fondo il proprio ruolo, riempiendo sempre più di contenuti le proprie competenze, garantendo quelle risposte che, sommate alle altre, possano imprimere una chiara direttrice verso quell’inversione di rotta che non solo deve essere auspicata ma che deve costituire uno dei primi obiettivi verso cui protendere”. “In questo senso, anche il Sap – continua Filippo Frasca – si sta impegnando per far sì che il patto per la sicurezza, avviato di concerto, tra gli altri soggetti istituzionali, con la Prefettura di Ragusa possa completare il prima possibile il proprio iter così da esplicare i propri effetti anche in tema di controlli e sicurezza stradale. Quella che stiamo vivendo, pur a fronte dell’impegno straordinario profuso sul campo dagli operatori delle forze dell’ordine, è una vera e propria emergenza. Che valore ha morire sull’asfalto di una strada? Fino a che punto potremo giustificare con le famiglie della nostra provincia uno stillicidio di vite umane che sembra non avere fine? Che si predisponga un patto forte, coeso, determinato ad assolvere a compiti specifici per la tutela e la sicurezza lungo le strade dell’area iblea. Un’ecatombe simile non è più sopportabile. Il Sap compirà tutti i passi necessari per fornire il proprio contributo. A tutti i livelli”.