Assegnati i riconoscimenti del 9° Trofeo del Mare. Una serata dedicata alla “cultura del mare” ed ai suoi protagonisti

Una serata dove il mare ha fatto non solo da filo conduttore ma ha assunto il ruolo di assoluto protagonista. La cerimonia nel corso del quale è stato assegnato il 9°  "Trofeo del Mare" ha, infatti, visto alternarsi sul palco, oltre ai premiati, anche i suoni, i colori, le melodie e le suggestioni della più tradizionale cultura mediterranea. Quattro i riconoscimenti assegnati in questa edizione, uomini che con il loro lavoro sono espressione di modi diversi di leggere e vivere il mare. Alessandro Lanzafame, direttore del Salone nautico di Catania e Giovanni Tumbiolo, presidente del Distretto della pesca, premiati rispettivamente dal presidente dei Giovani industriali di Ragusa Leonardo Licitra, e dal presidente di Assindustria Enzo Taverniti, hanno ricevuto il premio in quanto espressione delle grandi potenzialità e risorse economiche rappresentate dal mare. Il capitano di vascello Tommaso Perillo, premiato dal deputato regionale Roberto Ammatuna, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento per il grande lavoro svolto nelle basi da lui dirette volte e che ha portato la Marina militare ad essere sempre più aperta e vicino alla popolazione. Quarto premiato è stato infine Sebastiano Tusa, soprintendente del mare per la regione siciliana, espressione della grande risorsa culturale del Mediterraneo. Ai quattro premi ufficiali si sono aggiunte anche tre menzioni speciali, assegnate al presidente della Provincia Franco Antoci per l’azione amministrativa volta allo sviluppo complessivo del territorio, al sindaco di Ragusa Nello Dipasquale, per il grande impegno profuso per la realizzazione del porto turistico di Marina di Ragusa e al giornalista Giorgio Fratantonio per il suo lavoro teso a diffondere la cultura e le tradizioni del mare. Infine il comitato di premiazione del Trofeo del mare ha assegnato un riconoscimento speciale al sindaco di Santa Croce Camerina Lucio Schembari per aver accolto e sostenuto con forza le prime edizioni del Trofeo del mare. La cerimonia di premiazione è stata intervallata da esibizioni artistiche di notevole spessore, molto apprezzate dal numeroso pubblico presente a Piazza Malta. Una platea incantata dalla voce del piccolo tenore Sebastiano Cicciarella che ha aperto la serata intonando l’inno della regione siciliana “Madreterra” e dalle splendide melodie della cantautrice Lucia Lanzara che ha eseguito alcuni brani dal suo ultimo lavoro “De mare”. Ma sul palco si sono alternati anche la danza, con i ballerini Saveria Tumino e Andrea Pannuzzo che hanno interpretato il “Nessun dorma” eseguito dal tenore Dario Adamo, e ancora le note etniche de Les tambours d’Harmattan e i brani più classici eseguiti dall’ensamble di archi che ha accompagnato il maestro Raffaele Buscema. É stata dunque una serata che ha puntato i riflettori sull’universo mare, sulle sue risorse reali e potenziali, sulla sua cultura. Quasi un’anticipazione di ciò che il Mediterraneo potrà rappresentare per tutta la Sicilia ed il territorio ibleo in particolare dal 2010, attraverso la realizzazione dell’area di libero scambio. E l’appuntamento con il Trofeo del mare si rinnoverà anche l’anno prossimo, perché il Mediterraneo non deve essere solo risorsa economica ma anche e soprattutto culturale, aspetto di cui il Trofeo del mare è appunto piena e oramai consolidata espressione.

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