La provincia di Ragusa piange l’ennesima vita, l’ennesimo giovane morto sulla strada. Giorgio Scivoletto, 21 anni, di Modica, studente universitario, ha finito di vivere sotto un autocarro Fiat che proveniva dal senso opposto alla sua direzione di marcia. Il giovane era a bordo del suo scooterone Yamaha 125 e percorreva un’arteria periferica, in Contrada Ponte Margi, al limite dei confini tra Ragusa e Modica. Scivoletto abitava da alcune settimane con la famiglia nella casa di campagna, mentre abitualmente risiedeva a Modica Alta. Per cause in corso di accertamento, intorno alle 11 di ieri il ventunenne nell’abbordare una semicurva è andato a finire contro l’autocarro che proveniva dal senso opposto. Il giovane indossava il casco che però non è servito a salvargli la vita. E’ morto sul colpo in una pozza di sangue. Illeso il conducente del pesante mezzo ma sotto choc. Purtroppo non è riuscito ad evitare l’impatto fatale con il giovane centauro. Sul posto per prima è arrivata una pattuglia del Commissariato di Modica che poi ha lasciato i rilievi ai colleghi della Polizia Stradale di Ragusa. I due mezzi sono stati sottoposti a sequestro. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica del sinistro. Straziante l’arrivo sul posto dei familiari visto che il corpo di Giorgio Scivoletto è rimasto per qualche ora sull’asfalto rovente. Dopo l’arrivo del medico legale è stato possibile restituire il giovane ai parenti. Un’infanzia trascorsa nel Nord Italia, a Riva del Garda, dove la sua famiglia si era trasferita per motivi di lavoro e dove un fratello più grande di 3 anni vive ancora. Il ventunenne Giorgio Scivoletto un paio di anni fa, dopo avere frequentato un istituto superiore, aveva deciso di tornare nella sua città natale per potersi iscrivere alla facoltà di Scienze del Governo e dell’Amministrazione. Era andato a vivere con la nonna. I genitori erano rientrati poco più di un anno fa visto che il padre aveva trovato impiego come muratore a Modica. Avevano acquistato casa nella zona di Contrada Mauto. All’inizio dell’estate si erano trasferiti nella casa di campagna dove in atto si trovavano, in Contrada Ponte Margi, un’arteria non molto ampia tra i territori di Modica e Ragusa che collega Via Loreto Gallinara con la provinciale che conduce nella frazione ragusana di San Giacomo. Ieri mattina il giovane era uscito di casa per delle commissioni a bordo del suo motociclo. Intorno alle 11, dietro una semicurva, si è trovato di fronte l’ autocarro. L’impatto è stato violentissimo. Lo scooterone si è, praticamente, infilato sotto il pesante mezzo. Quando il conducente è sceso dal camion, si è reso conto che per Giorgio Scivoletto non c’era più nulla da fare. Nonostante ciò è stato chiesto l’intervento del 118 i cui sanitari hanno confermato la tragedia. Lo studente era conosciuto, in particolare, a Modica Alta poiché frequentava il Collegio dei Salesiani, ritrovo di tanti giovani del quartiere. “E’ da tempo che segnaliamo le condizioni della strada – dicono alcuni residenti – già di per se di medie dimensioni. Abbiamo sempre chiesto una costante scerba tura perché l’erba occupa parte della carreggiata e, quantomeno, l’interdizione del traffico pesante. Sono molti gli autocarri che percorrono pericolosamente questa strada”
L’INCIDENTE MORTALE DI STAMATTINA AI CONFINI TRA MODICA E RAGUSA. GLI AGGIORNAMENTI. CHI ERA GIORGIO SCIVOLETTO
- Agosto 31, 2009
- 6:54 pm
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