PREMIO RAGUSANI NEL MONDO CONOSCIAMO I PREMIATI L’OCULISTA RONALD GENTILE

Il premio “Ragusani Nel Mondo” ormai da qualche anno ha allargato i suoi confini agli originari di tutta la provincia di Ragusa. Sul palco allestito in piazza Libertà il prossimo 4 settembre, salirà un giovane dottore la cui mamma era di Ispica. Si tratta di Ronald Gentile, oculista di chiara fama nel comprensorio di New York. E’ nato a Brooklyn il 6 agosto del ’65 da genitori di origine siciliana, con mamma ispicese, emigrata negli States nel 1957, e papa nato a Brooklyn da genitori siracusani. Ronald Gentile, dopo aver frequentato le scuole primarie e secondarie con ottimo profitto presso istituti cattolici di New York, alternando lo studio a svariate attività lavorative e del volontariato, ha conseguito la laurea in biochimica presso l’Università di Stonybrook, e successivamente la laurea in medicina generale presso la Suny Health Science Center. Dopo un quadriennale periodo di internato e di pratica medica presso svariati presidi universitari, si è dedicato con costanza allo studio delle retinopatie presso la Wayne State University di Detroit, dove operano ed insegnano i migliori professori della medicina oculistica degli Stati Uniti, famosi in tutto il mondo per le loro tecniche di intervento sulle patologie dell’occhio umano. In due anni ha appreso i loro segreti avviando poi un brillante percorso professionale, maturando una notevole esperienza e affinando doti di professionista ricercato e apprezzato in tutti gli Stati Uniti d’America anche per le sue doti umane. Attualmente esercita la sua professione di oculista presso la clinica “New York Eye and Ear Infirmary”, dove dirige il reparto di traumatologia oculistica e delle malattie del cristallino, della retina e della macula, eseguendo con successo delicati interventi di alta specializzazione. Costante punto di riferimento per molti medici oculisti, anche per le più gravi patologie del settore, ha inventato una nuova tecnica per effettuare interventi chirurgici di maculopatia, con un particolare strumento che ha lui stesso creato. Molto apprezzato anche come ricercatore, i risultati dei suoi studi nel campo della patologia dell’occhio umano sono stati pubblicati dalle più prestigiose riviste mediche degli Stati Uniti. Nelle riviste “New York Best Doctors, Super Doctors e Italian Tribune” è citato tra i migliori oculisti. La rivista, “Italian Tribune” ha messo in risalto le sue capacità professionali e le sue spiccate doti umane, che ne fanno un degno interprete della migliore deontologia professionale.