Il sindaco, Giuseppe Nicosia, risponde ai Giovani Comunisti che si interrogano sulla struttura del Mercato di contrada Fanello e su quanto accadde due fa. “Accolgo con favore e con piacere – sottolinea il primo cittadino – le sollecitazioni dei Giovani comunisti e la loro disponibilità a collaborare, perché si possa operare in difesa della produzione e per la tutela non solo commerciale, ma anche di sicurezza e legalità della struttura mercantile. Per quanto riguarda le loro perplessità sull’assetto proprietario voglio rassicurare che non esiste alcun rebus. Sia Claudio Sassi che gli amministratori hanno curato le trascrizioni degli immobili e del terreno del Mercato di contrada Fanello, che da circa un anno sono stati registrati in favore del patrimonio indisponibile della Regione siciliana. Da tempo, inoltre, è pronta la convenzione, che potrà essere esitata quanto prima dal Consiglio comunale, tra l’Ente Comune e la nuova società di gestione del mercato. Nell’arco di poche settimane apriremo un confronto sull’assetto societario della nuova gestione, intanto un primo confronto positivo c’è stato nei giorni scorsi con la Cia. La ricostruzione dei box del mercato, dunque, si inserisce in un percorso di sviluppo della struttura del Mercato e rappresenta una risposta forte, contro la criminalità che ne provocò incendio e distruzione. In ordine alla domanda sull’identità dei responsabili dell’incendio, non sta certo a noi rispondere, perché è compito della magistratura che sta lavorando al caso. Come amministrazione comunale, però, fin da subito, abbiamo deliberato la costituzione di parte civile nei confronti degli autori dell’incendio.
Giovani comunisti e mercato ortofrutticolo: risposta del sindaco di Vittoria
- Settembre 2, 2009
- 4:57 pm
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