On. Riccardo Minardo: Completare il processo di ammodernamento dell’agricoltura ragusana attraverso adeguati strumenti legislativi ed europei.

E’ indispensabile che l’agricoltura ragusana esca dall’ambito settoriale e divenga una priorità nella politica economica del Governo e del Parlamento Nazionale per affrontare le nuove sfide in vista dell’apertura del Mercato Euromediterraneo nel 2010. Lo ha sottolineato il deputato autonomista, on. Riccardo Minardo, il quale al Ministro per le Politiche Agricole, ha rivolto l’invito affinchè venga intrapresa una politica agricola che preveda la stabilità dei mercati agricoli, un’equa distribuzione delle risorse, differenziati sistemi di sostegno al modo agricolo italiano ed in particolare a quello siciliano. E’ importante, ha sottolineato il deputato ibleo, prevedere strumenti per lo sviluppo occupazionale del settore agricolo, alla promozione dei prodotti del sistema agroalimentare italiano ed un coordinamento di mezzi finanziari disponibili. Al centro di tutto ciò, ha ancora evidenziato l’on. Minardo, ci sono i temi della competitività, della modernizzazione insieme con quelli del sostegno al reddito degli agricoltori, della tutela dei consumatori in termini di sicurezza alimentare. In tal senso è urgente l’applicazione della legge sulle importazioni dei prodotti esteri che non rispetterebbero le normative sull’uso di pesticidi e altri prodotti nocivi per la salute. I prodotti esteri, sottolinea Minardo, immessi nei mercati italiani non solo penalizzano la nostra agricoltura dal punto di vista economico ma non si troverebbero nella condizione di garantire la tutela della salute dei consumatori in quanto non verrebbero utilizzati prodotti chimici conformi alla nostra vigente normativa che vieta l’uso di pesticidi e altre sostanze similari. E’ importante perciò, esordisce il parlamentare ibleo, l’applicazione della legge sulle normative fitosanitarie che fino a questo momento verrebbe disattesa dai prodotti importati provenienti dai paesi extracomunitari. Per questo motivo, conclude Minardo, nell’immediato è indispensabile intraprendere un percorso ambizioso che, anche attraverso un processo di riforme della politica agricola comune, con le correzioni e gli aggiustamenti necessari, conduca alla definizione di una rigorosa strategia per l’innovazione nella produzione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari.

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