E’ in prognosi riservata il sessantatreenne modicano che aveva tentato di togliersi la vita martedì mattina ingerendo del veleno. Si trova ricoverato nell’Unità Operativa di Chirurgia Generale dell’Ospedale Maggiore ma dovrebbe farcela, nonostante i medici si mantengano cauti. E’ stato confermato, intanto, che l’ex ferroviere aveva ingerito acido muriatico. I prossimi sei-sette giorni serviranno a capire se ci sono stati danni irreparabili per il suo stomaco e per tutto l’apparato. Resta, in ogni caso, la prontezza e la caparbietà degli agenti di polizia ma anche dei medici del Pronto Soccorso grazie ai quali l’uomo vive ancora. “I medici – spiega il primario, Carmelo Scarso – hanno agito al meglio, con oculatezza e professionalità. Ma credo che grande parte del merito vada anche ai due poliziotti intervenuti che in circa venti minuti sono riusciti a risalire al supermercato dove l’uomo aveva acquistato l’acido, ad individuare il tipo di veleno ingerito ed a comunicarlo in ospedale per potere capire quale “antitodo” era più giusto da somministrare”. L’uomo aveva acquistato il mortale prodotto intorno alle 7. Poi si era diretto nella zona di Contrada Nacalino dove lo aveva bevuto. Soccorso, era stato trasportato all’Ospedale Maggiore dove i medici hanno immediatamente compreso che la situazione era grave. A quel punto hanno segnalato l’accaduto alla polizia.
MODICA. E’ IN PROGNOSI RISERVATA L’UOMO CHE AVEVA INGERITO ACIDO MURIATICO
- Settembre 3, 2009
- 1:13 am
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