RAGUSA. PRESENTATO IL CONSORZIO IBLEO PER IL TURISMO

Presentato ufficialmente, questa mattina nella sala giunta del Comune di Ragusa il Consorzio Ibleo per il Turismo. Presenti oltre al Sindaco Nello Di Pasquale e al delegato Angelica i responsabili della società consortile che riunisce alcune delle più importanti realtà turistiche del ragusano. Il Sindaco aprendo l’incontro con la stampa ha ribadito l’interesse della sua amministrazione nei confronti delle attività turistiche che rappresenta una risorsa essenziale nella economia iblea. Il Consorzio Ibleo per il Turismo, nato nell’ambito delle iniziative proposte dal consulente al turismo Mario Papa, ha proprio nell’amministrazione comunale un partner preferenziale tanto è vero che la sede della nuova società è, al momento, nella casa comunale ma a breve troverà una più adeguata collocazione nei locali di piazza S.Giovanni al palazzo Ina. Il territorio del Sud Est, ed in particolare la provincia di Ragusa, con le sue enormi ricchezze dal punto di vista culturale, paesaggistico ed enogastronomico può diventare un settore trainante capace di produrre denaro e posti di lavoro. E’ il momento, ha aggiunto Di pasquale, che anche i privati scendano in campo al fianco delle istituzioni impegnandosi nella promozione e nella distribuzione del prodotto Ragusa. Dopo un breve intervento del delegato Angelica ha preso la parola Carlo Maria Grassi direttore di un nuovo e prestigioso albergo che aprirà nel prossimo mese a Marina di Ragusa. Grassi, che da oltre 40 anni si occupa di turismo, ha parlato delle esperienze consortili che sono state da traino in altre regioni come l’Emilia o il Veneto. La nuova struttura iblea si prefigge in breve tempo di associare un buon numero di operatori in modo da potersi presentare sul mercato con un ottimo pacchetto di proposte nei vari campi del turismo. Ad oggi infatti gli iscritti sono circa una decina ma fino a tutto settembre sarà possibile aderire al consorzio presentando una semplice domanda e versando la quota annuale di 200 euro. Interventi anche di Cesare Comisso direttore del Poggio del Sole, di Paolo Santificato direttore dell’Antica Badia e Fortunato Ferrisi del Parco della Rocca. In sintesi, buone le prospettive ma occorre un coordinamento qualificato e un po’ di più di voglia di collaborare dei nostri concittadini.

Condividi su facebook
Facebook
Condividi su twitter
Twitter
Condividi su whatsapp
WhatsApp
Condividi su email
Email
Condividi su print
Stampa