AFFISSIONI SELVAGGE. MODICA, DENUNCIA DELL’ASSOCIAZIONE “IL CLANDESTINO”

I continui atti di prepotenza e di illegalità che hanno causato, e tutt’ora causano, uno stato di degrado ambientale all’interno della città, i cui muri vengono ormai da parecchio tempo sporcati da manifesti affissi abusivamente, senza alcun rispetto verso chi rispetta le leggi in merito, e verso la cittadinanza tutta, sono oggetto di una lettera aperta inviata al sindaco dall’associazione Il Clandestino con la quale sono denunciati “gli atteggiamenti arroganti assunti in particolar modo dagli istituti scolastici privati che abitualmente tappezzano la città con i loro manifesti, senza l’autorizzazione degli appositi uffici, o in spazi non consentiti, coprendo i manifesti di chi agisce legalmente”. L’associazione ritiene necessario un maggiore controllo e una lotta più dura nei confronti dell’abusivismo al fine di garantire il rispetto delle leggi e un maggiore decoro ambientale. “A distanza di un anno dall’insediamento dell’attuale amministrazione – dice “Il Clandestino – nulla sembra essere cambiato in merito a tale problematica, o per negligenza degli amministratori o per mancanza di risorse, le solite vittime sono la città e coloro i quali pagano regolarmente le tasse per l’affissione. Chiediamo, pertanto, una forte presa di posizione da parte del Sindaco, dell’Assessore e del Dirigente competenti e del Comandante dei Vigili Urbani, affinchè la città e i cittadini vengano tutelati dalla totale illegalità con cui scuole, che dovrebbero insegnare il vivere in società ed educare alla legalità, e altri soggetti, agiscono indisturbati, come in un Far West”.

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