Tutti gli assessori del Partito Democratico sono disponibili a lasciare il proprio incarico. Carmelo Abate, Peppe Sammito, Tiziana Serra ed Elio Scifo hanno infatti, nei giorni scorsi, espresso ufficialmente la loro disponibilità, rimettendo il mandato nelle mani del Sindaco e del partito. “Un gesto che testimonia lo spirito di servizio con cui si affronta il ruolo politico” dicono dal Partito Democratico modicano. Un partito che, nei primi giorni della prossima settimana, si incontrerà per valutare l’opportunità di un cambio all’interno della propria rappresentanza in seno alla compagine amministrativa. Successivamente la decisione sarà messa al vaglio anche degli altri partiti che compongono la coalizione di governo e dunque del Sindaco. Tutto dovrebbe avvenire non più tardi di sabato 12, termine ultimo – almeno secondo gli autonomisti – per sciogliere le riserve e battezzare il “Buscema bis”. A rimanere certamente a palazzo San Domenico anche nel prossimo esecutivo sarà Antonio Calabrese, in quota Sinistra Democratica, a cui potrebbe essere chiesto di curare una delega oltre alle attuali Pubblica istruzione e Commercio. Sicuri di rimanere anche Giorgio Cerruto, su cui graverà il “peso” di un ulteriore delega, quella alle manutenzioni, ed il vicesindaco Enzo Scarso, che invece cederà la delega ai Servizi sociali, accogliendo quella al Turismo, alle Case Popolari ed a Marina di Modica. Oramai certo l’avvicendamento invece in casa Mpa tra Emanuele Muriana e l’ispettore del lavoro Michele Di Rosa, che curerà i Servizi sociali e, soprattutto, il Personale nel difficile compito di “traghettare” l’ente verso la nuova riorganizzazione della pianta organica. Elio Scifo, sebbene abbia dato la propria disponibilità al Sindaco ad un’eventuale richiesta di cambio, difficilmente lascerà la poltrona assessoriale. Anzi. Sulla tabella affissa sulla porta d’ingresso alla sua stanza comparirà la delega alla Polizia Municipale, in sostituzione di quella alle Manutenzioni. Spunta l’ipotesi invece di un ruolo da “esperto esterno” per Peppe Sammito. I suoi impegni lavorativi lo hanno tenuto lontano, almeno fisicamente, da palazzo San Domenico, dove, in quest’anno, non ha mai avuto nemmeno un ufficio. Per lui potrebbe dunque ventilarsi l’ipotesi di un incarico da “esperto” delegato dal Sindaco a seguire le vicende del bilancio. In tal modo si “libererebbe” un posto in Giunta che potrebbe essere destinato al recalcitrante ed attivo movimento Un nuova prospettiva. Ciò permetterebbe anche un sgravo di deleghe fra tutti gli assessori. Infine Tiziana Serra e Carmelo Abate. Meritevole il loro impegno nei settori Ecologia ed Agricoltura. Potrebbero essere però chiamati ad un “turn over” interno al Pd. L’unica donna in giunta ha però maggiori possibilità di rimanere nell’esecutivo. Ha infatti in mano l’arduo compito di impostare ed affidare il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani in città.
RIMPASTO NELLA GIUNTA COMUNALE DI MODICA. GLI ASSESSORI IN QUOTA PD DISPONIBILI A LASCIARE DELEGHE
- Settembre 5, 2009
- 9:40 pm
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