Bilancio più che negativo per l’approvvigionamento idrico in città, anche per l’estate 2009. Stessi problemi, in alcuni casi più accentuati, degli anni precedenti con intere zone, quartieri e contrade che hanno letteralmente “patito la sete”. Gli impegni assunti già dallo scorso anno, dall’amministrazione comunale per risolvere il problema, non sono stati rispettati. A sottolineare il trend negativo rilevato in questa calda estate, è il consigliere di Una Nuova Prospettiva, Nino Cerruto, il quale evidenzia che, “la crisi idrica si è aggravata per via delle numerose autorizzazioni rilasciate, in variante al Piano Regolatore Generale, di insediamenti abitativi e produttivi (non ultimi alberghi con piscine), in zone già segnate da endemiche carenze di acqua. Non basta l’importante realizzazione della nuova rete idrica al quartiere Sacro Cuore se poi manca il prezioso liquido da far scorrere lungo la condotta. Sembra poi risultare dispersiva la gestione del servizio idrico, in quanto sono diversi i soggetti coinvolti. Così la progettazione dei nuovi impianti è di competenza del quinto Settore, che fa capo ai Lavori Pubblici, mentre al sesto Settore, il cui assessorato di riferimento è l’Urbanistica, compete il servizio di gestione, distribuzione e manutenzione; alla Multiservizi è affidata poi la manutenzione ordinaria”. Nino Cerruto chiede adesso all’amministrazione comunale di avere contezza certa dei tempi di realizzazione dei nuovi pozzi già autorizzati nel 2005 dal Genio Civile; valutare la possibilità di organizzare un’unica cabina di regia per la gestione dell’intero servizio idrico; conoscere quali provvedimenti s’intendono adottare nel breve termine per alleviare il disagio dei cittadini residenti in quelle zone in cui, anche durante il periodo invernale, non vi è una sufficiente ed adeguata erogazione di acqua.
APPROVIGGIONAMENTO IDRICO NEI QUARTIERI DI MODICA. NINO CERRUTO: “BILANCIO NEGATIVO ANCHE QUESTA ESTATE”
- Settembre 7, 2009
- 11:44 am
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