IL CIRCOLO VELICO SCIROCCO DI MARINA DI RAGUSA VINCE LA V EDIZIONE DEL TROFEO VELICO “MARSA A’RILLAH”. GLI ORGANIZZATORI: “BUON VENTO, IL MARE DI MARINA SI CONFERMA LUOGO IDEALE PER LE COMPETIZIONI”

Squadra che vince non si cambia. E così, per la quinta volta consecutiva, il Trofeo “Marsa A’ Rillah”, per l’appunto giunto alla sua quinta edizione, è stato vinto dall’equipaggio del circolo velico Scirocco di Marina di Ragusa, formato da Nitto Rosso, Giorgio Sallemi e Maria Licitra. Sul podio, al secondo posto, si è classificato l’equipaggio del circolo nautico di Scoglitti, formato da Giovanni Trombatore, Giuseppe Trombatore, Andrea Peluso, buon terzo posto, infine, per l’equipaggio della Compagnia del Porto “Marsa A’ Rillah” e della Lega Navale di Marina di Ragusa, (entrambi organizzatori del trofeo) formato da Turi Paolino, Giancarlo Di Gregorio, Antonio Iacono. Ottimo vento e mare tutto sommato buono, hanno consentito un sereno svolgimento della due giorni di gare svolte con il metodo del match race, ovvero dello scontro a due, da boa a boa, con il solo cambio degli equipaggi nei turni successivi. In totale sono stati 10 gli equipaggi che hanno partecipato alla competizione promossa anche con il supporto del Comune di Ragusa e degli Assessorati allo Sport e all’Ambiente della Provincia regionale di Ragusa. Alla premiazione, che si è svolta nel tardo pomeriggio di ieri, è intervenuto l’assessore provinciale al Territorio e Ambiente, Salvo Mallia che ha ribadito l’importanza della manifestazione. Una valenza condivisa anche dall’assessore provinciale allo Sport, Peppe Cilia: “La vela è uno sport molto bello che va fatto praticare soprattutto ai giovani. E’ uno sport ecologico e crediamo possa essere una disciplina sportiva su cui investire anche in futuro, pur facendo i conti con le disponibilità economiche a volte ridotte. Il trofeo è ormai un appuntamento fisso della stagione estiva e come Provincia abbiamo deciso di continuare a sostenerlo”. Decisamente soddisfatti gli organizzatori: “Siamo contenti per la partecipazione e per l’esito delle gare – commentano all’unisono Gianfranco Di Quattro, presidente della Compagnia del Porto “Marsa A’ Rillah” e Rosario Pitrolo, presidente della Lega Navale Italiana di Marina di Ragusa – Abbiamo potuto contare su buone condizioni meteo marine, compreso il vento che ha permesso un regolare svolgimento delle gare offrendo spettacolarità nella competizione. Il trofeo ha visto numerosi appassionati provenienti da fuori provincia non solo partecipare ma prender posto, come hanno fatto anche molti ragusani, sul lungomare Mediterraneo e su quello Doria per potersi godere la due giorni di gara in un campo di regata che è molto piaciuto. Il mar Mediterraneo, nel tratto che lambisce Marina di Ragusa, si conferma uno dei migliori per queste competizioni”. E soddisfatti si dichiarano ovviamente anche i vincitori assoluti, l’equipaggio del circolo velico Scirocco, il cui portavoce, l’avvocato Nitto Rosso, spiega che non è stato semplice ma grazie ai continui allenamenti e alle giuste strategie, si è arrivati al risultato finale. “Naturalmente siamo molto contenti di questi risultati, cinque vittorie su cinque edizioni del trofeo, sicuramente costituiscono un motivo di orgoglio – dice Rosso – anche se va detto che sono sicuro che ci sono tanti velisti, molto più bravi di me, che per la naturale propensione all’individualismo tipico della vela, magari non partecipano alle regate. Queste mie dichiarazioni vogliono essere un atto di rispetto nei confronti di tanta gente che fa vela, con grande bravura, ma che non si è mai confrontata. Naturalmente il nostro equipaggio è molto contento di aver vinto ancora una volta. Personalmente sono contento per il mio prodiere, il primario del reparto di ortopedia, Giorgio Sallemi, che a dispetto dei suoi 50 anni è ancora lì, in perfetta forma fisica, a saltellare da una parte all’altra della barca. La vela è uno sport che va praticato e incentivato. Adesso c’è anche il porto turistico. Intendo farmi promotore di un campionato d’inverno assieme ai vari circoli velici, cercando di portare in provincia di Ragusa pure i grossi circuiti. Ci metteremo presto a lavoro”.