CORSO SERALE SIRIO. MODICA, CHIUSO PER IL NUOVO ANNO SCOLASTICO AL “VERGA”

Il 14 settembre, per gli alunni del corso serale “Sirio”, i cancelli dell’istituto per geometri “Giovanni Verga” rimarranno chiusi. Non partiranno infatti le lezioni per il primo, secondo, terzo e quinto anno. Fanno eccezione i corsisti di quarto anno, ai quali saranno garantite le lezioni. Ed è protesta. “Non si può bloccare la continuità didattica, né tantomeno chiudere le porte in faccia a coloro i quali erano giunti, tra mille fatiche all’ ultimo anno prima del diploma”. A dirlo un gruppo di studenti del serale “Sirio” che hanno appresso la notizia attraverso le voci di corridoio dell’istituto. Già, perché al momento non vi è stata alcuna comunicazione ufficiale. “Ci è stato detto che le lezioni al 14 settembre riprenderanno solo per il quarto anno – dicono gli studenti – . Non possiamo accettare una decisione del genere, anche perché questo è l’unico istituto in provincia di Ragusa che attiva un corso serale per geometri”. Impossibile, nella giornata di ieri, mettersi in comunicazione con il dirigente scolastico del “Verga”, Alberto Moltisanti, il quale avrebbe però spiegato, ad alcuni studenti che gli hanno chiesto del “perché” di tale scelta, che è tutto legato all’ insufficiente numero di iscrizioni alle classi non attivate. “Sappiamo che non è una volontà discrezionale del dirigente – dicono ancora i corsisti -, ma ci sembra strano che altri istituti con gli stessi numeri abbiano scelto ugualmente di attivare i corsi”. Complessivamente gli studenti di secondo, terzo e quinto anno, che rimangono “fuori” dai cancelli del “Verga” sono oltre venti. “In più – dicono – quelli che, come accade spesso nei corsi serali, si aggiungono nel corso dell’anno scolastico. Ma vanno sommati anche quelli che si sarebbero voluti iscrivere al primo anno”. Il vero problema è l’assenza di soluzioni. Chi ha scelto di conseguire il diploma di geometra attraverso i corsi serali, avendo porte chiuse al “Verga” di Modica, non ha alternative in provincia. Scelta obbligata quindi i corsi attivati da istituti privati e dunque a pagamento. “Ma chi sceglie un corso serale – spiegano ancora – è un lavoratore che ha bisogno di un titolo o che anela il sogno del diploma. Non tutti dunque possono pagare un corso privato. Ciò significa ledere il diritto allo studio”.

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