Cna di Ispica, Giovanni Betta nuovo presidente “Indispensabile concertazione continua con l’Amministrazione”

Giovanni Betta, imprenditore nel settore dell’edilizia, è il nuovo presidente della Cna di Ispica. Succede a Corrado Covato che ha guidato il coordinamento territoriale per otto anni. Una successione nel segno della continuità così come è stato sottolineato ieri sera durante l’assemblea elettiva che ha visto la partecipazione di un centinaio di piccoli e medi imprenditori, testimonianza tangibile della crescita fatta registrare dall’organizzazione di categoria negli ultimi anni. L’incontro, oltre all’elezione di Betta e alla nomina dei componenti del direttivo, ben venticinque, è servito anche per designare i delegati all’assemblea elettiva provinciale della Cna in programma il prossimo 26 settembre. Si tratta di Tonino Cafisi, Giuseppe Denaro, Massimo Donzello e Pasquale Pitrolo. All’incontro hanno partecipato il presidente provinciale Cna Giuseppe Cascone, il segretario provinciale, Giovanni Brancati, e Carmelo Caccamo, responsabile territoriale. E’ stato tracciato un bilancio sull’operato della Cna di Ispica con lo sguardo rivolto alle nuove sfide. Un sincero ringraziamento è stato rivolto al presidente Cascone per aver seguito con attenzione le piccole e medie imprese ispicesi. Analoghi ringraziamenti anche nei confronti dell’uscente Covato. “Stiamo assecondando al meglio il cambio generazionale in seno alla Cna – afferma il neo presidente Betta – l’associazione di categoria è cresciuta numericamente, è unita e assolutamente proiettata al futuro. Riteniamo di essere in grado di rappresentare al meglio gli interessi imprenditoriali della nostra area tenendo conto dei bisogni della collettività”. All’assemblea elettiva presente anche, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Ispica, l’assessore Luigi Ruffino. “Con la Giunta municipale – ha chiarito il responsabile territoriale, Caccamo – abbiamo intrapreso un percorso di concertazione che ha già portato ad alcuni risultati, come i Piani di inserimento produttivi, l’individuazione dell’area della zona artigianale, anche se, adesso, è necessario seguire con la massima attenzione tutti gli iter burocratici fermi a Palermo”. La Cna di Ispica, inoltre, ha tracciato la linea maestra per quanto concerne specifiche richieste inoltrate proprio all’Amministrazione. In primo piano il Prg, ritenuto strumento utile, necessario e urgente per la città. L’altro aspetto fondamentale è quello del completamento della zona Asi. E, ancora, si rendono necessari interventi a sostegno del reddito delle imprese oltre alla riduzione degli oneri di urbanizzazione per la concretizzazione di insediamenti produttivi, oneri che risultano essere i più alti della provincia. “Perché si concretizzi tutto ciò – ha aggiunto il presidente Betta – è indispensabile una continua concertazione con l’Amministrazione, ciascuno per il proprio ruolo”.