Vittoria: Scuola Garibaldi. Il sindaco: con il buon senso si risolvono i problemi

Si avvia a soluzione il problema della scuola Garibaldi di Vittoria dopo il sopralluogo effettuato stamani alla scuola Guglielmo Marconi. “Sono intervenuto personalmente per trovare una soluzione al problema della scuola Garibaldi – dichiara il sindaco Giuseppe Nicosia – perché ho a cuore le esigenze della scuola e perché trovo perdenti e contrari agli interessi dei ragazzi e delle loro famiglie gli interventi politici che mirano a portare solo confusione, come si è visto in questi giorni, con l’ostruzionismo di alcuni consiglieri comunali. Dopo un sopralluogo, effettuato stamani alla presenza dei tecnici del Comune e di quello della scuola, e dopo l’incontro con i dirigenti scolastici e i rappresentanti dei genitori, è stata individuata una soluzione tecnica possibile, affinché gli alunni della Garibaldi siano ospitati in un’ala dell’istituto Marconi, superando le perplessità sollevate nei giorni scorsi. L’intervento, naturalmente, richiederà qualche settimana, ma abbiamo dimostrato che con il buon senso e l’impegno si possono risolvere tutte le difficoltà. Del resto, i problemi della scuola sono ben altri: sono i colpi tremendi che il Governo nazionale sta assestando al sistema scolastico e alla qualità dell’insegnamento; sono i ben settemila, nella sola Sicilia, lavoratori licenziati; è la messa in discussione del tempo pieno e dello stesso diritto allo studio dei nostri ragazzi. Sono questi i problemi veri e non le tre aule in meno che lamentano i rappresentanti in Consiglio comunale delle forze politiche che governano la nazione. Ringrazio tutti coloro che hanno mostrato buona volontà e collaborazione per la soluzione del problema: i genitori, la dirigente del II circolo – di cui fa parte il plesso Garibaldi – che ha manifestato la disponibilità ad accogliere la soluzione prospettata, che verrà formalizzata nei prossimi giorni; la dirigente dell’Istituto Marconi per la disponibilità a cedere locali importanti per ospitare i bambini. Adesso guardiamo avanti, verso un futuro migliore per i nostri giovani e per tutta la scuola vittoriese”.
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