Il Pdl di Modica risponde alle accese accuse del primo cittadino ritenute "affermazioni che sono totalmente fuori dalla realtà presente nel nostro comune". Una lunga nota del gruppo consiliare di centrodestra che contesta la presa di posizione di Antonello Buscema. "Ci preme sottolineare che noi siamo alleati del presidente Lombardo – spiega il Pdl -, lui invece dimentica che è sindaco grazie al partito del Presidente, che lo tiene in carica nonostante il fallimento politico-amministrativo di questa amministrazione, e grazie a questa anomala alleanza del suo partito. La nostra è una città che non è guidata dal Sindaco e lui lo sa benissimo. Sulla questione Multiservizi, sul rimpasto e sulla questione finanziaria non si è espresso lui, ma i maggiori esponenti dell’MpA. Chi detta la linea? Chi guida questa città? La regia che governa la città non è la sua e i fatti smentiscono le parole. Siamo pronti ad accogliere la sfida al confronto ed alla collaborazione che Buscema ha lanciato e che noi dichiariamo da un anno senza alcun risultato, ma visto il risultato fallimentare lo invitiamo a dimettersi. Noi sappiamo come governare la città e come farci carico delle esigenze dei modicani. In consiglio comunale non si è manifestata nessuna apertura verso l’opposizione, ma si è fatta solo pressione facendo leva esclusivamente sulla forza dei numeri mettendo in secondo piano gli obiettivi principali: risolvere i disagi dei cittadini e favorire lo sviluppo della città. Il nostro Partito è stato coinvolto solo a parole come del resto sono bravi a fare. Non è vero – conclude il Pdl – che il peggio è scongiurato, le piccole azioni portate in essere servono solo per tamponare una situazione che l’attuale amministrazione non è in grado di gestire e portare avanti".
Il gruppo consiliare del Pdl Modica: “Ma dove vive il Sindaco?”
- Settembre 14, 2009
- 7:19 pm
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