NOTTE MOVIMENTATA A MODICA. NEGOZIO DIMENTICATO APERTO DAI PROPRIETARI. I CARABINIERI E LA VIGILANZA PRIVATA RESTANO A “CONTROLLARE” L’ESERCIZIO PER OLTRE TRE ORE

Per i carabinieri è stata una nottata di ricerche quella tra sabato e domenica. Tutto perchè un negoziante di Corso Umberto aveva dimenticato di chiudere il suo esercizio. Intorno alle 23 è stata segnalata da alcuni cittadini che passeggiavano per la principale arteria di Modica che un negozio di cuoieria era aperto. Dalla stazione dei carabinieri partiva la segnalazione per la pattuglia radiomobile i cui componenti dopo pochi minuti si portavano in zona e notavano che, effettivamente, il negozio era aperto. E’ stato fatto un sopralluogo all’interno per accertare se vi fossero persone. Constatato che nessuno era all’interno si è giunti nella determinazione che i titolari, quando erano andati via a fine serata, dopo avere spento le luci, avevano dimenticato di chiudere a chiave. E’ iniziata una ricerca dei proprietari che, però, sono risultati non residenti a Modica, pare uno di Rosolini ed un altro di Palermo. In ogni caso i carabinieri non si sono mossi mentre dalla centrale operativa si avviava una serie di telefonate per tentare di individuare i titolari. Considerato che, vista l’ampiezza del territorio che doveva tenere sotto controllo durante la notte la pattuglia in servizio, si allora deciso di contattate una società di vigilanza privata con sede a Modica, La Ronda. Questa ha inviato una propria pattuglia che si è posizionata davanti al negozio. Intorno alle tre di notte, sono stati rintracciati i proprietari e svegliati(uno risiedeva in città). La situazione è tornata nella normalità dopo che questi hanno provveduto a portarsi nel negozio e chiudere. Con tante scuse e grazie per i carabinieri e, probabilmente, una fattura da estinguere, quella che sarà emessa dal servizio di vigilanza privata.