Il fiume Irminio è il principale corso d’acqua a regime permanente presente in Provincia di Ragusa. Esso ha origine a circa 700 metri sul livello del mare, non distante dalla vetta del Monte Lauro e scorre per 57 km in una profonda valle scavata nella roccia calcarea, sfociando nel Canale di Sicilia presso Torre Giardinelli tra Donnalucata e Marina di Ragusa. L’Irminio doveva essere un fiume ricco d’acqua e navigabile per un lungo tratto ma, a seguito dei disboscamenti dei versanti e dell’altopiano Ibleo iniziati in epoca romana ed alle continue captazioni di acqua per uso irriguo e potabile, è diminuita notevolmente la portata idrica. La vegetazione della valle è di rilevante interesse naturalistico e paesaggistico; essa è tipica delle rive dei corsi d’acqua perenni e caratterizzata dalla presenza di platani, pioppi e frassini. La partenza è prevista alle ore 8,30 dal bar “Fucsia” e da lì, a bordo dei fuoristrada, inizierà l’escursione. Si percorrerà il tratto del fiume Irminio a bordo dei fuoristrada attraverso la vallata .
"Potremo osservare – dicono gli organizzatori – il punto d’ingresso delle miniere d’asfalto di Streppinosa, già meta di una recente escursione. Ci inoltreremo sotto tetti di canneti in una vegetazione selvaggia tra guadi di fiume, aree di sosta e pareti scoscese. Prima della Foce saremo attesi da guide Provinciali del Parco che ci guideranno all’interno della riserva, ci faranno percorrere il tracciato dei sentieri, ci illustreranno la flora e la fauna locale. Dopo il pranzo a sacco potremo attardarci ancora nel parco e, dopo un altro breve tratto in fuoristrada, riprenderemo la via del ritorno previsto per le 17 circa".
L’iscrizione per un massimo di 50 persone, previa prenotazione, prevede una quota di partecipazione di 15 euro cadauno.
Per informazioni rivolgersi all’Avis di Modica – via Sacro Cuore 1/e – www.avismodica.it – tel 0932/763888, tutti i giorni dalle 17 alle 20.
"Potremo osservare – dicono gli organizzatori – il punto d’ingresso delle miniere d’asfalto di Streppinosa, già meta di una recente escursione. Ci inoltreremo sotto tetti di canneti in una vegetazione selvaggia tra guadi di fiume, aree di sosta e pareti scoscese. Prima della Foce saremo attesi da guide Provinciali del Parco che ci guideranno all’interno della riserva, ci faranno percorrere il tracciato dei sentieri, ci illustreranno la flora e la fauna locale. Dopo il pranzo a sacco potremo attardarci ancora nel parco e, dopo un altro breve tratto in fuoristrada, riprenderemo la via del ritorno previsto per le 17 circa".
L’iscrizione per un massimo di 50 persone, previa prenotazione, prevede una quota di partecipazione di 15 euro cadauno.
Per informazioni rivolgersi all’Avis di Modica – via Sacro Cuore 1/e – www.avismodica.it – tel 0932/763888, tutti i giorni dalle 17 alle 20.