Nuova strada, nuovi marciapiedi ma ci si dimentica che anche i disabili devono passare. Nell’era dell’abbattimento delle barriere architettoniche, emerge che l’abbattimento delle barriere architettoniche è stato dimenticato. Accade in Via Risorgimento, al Quartiere Sacro Cuore, dove sono in corso i lavori di completamento della ristrutturata arteria. Solo che i diversamente abili hanno già rilevato che il progetto si è dimenticato di loro. “Ieri ho voluto percorrere il nuovo marciapiede partendo da Piazza Libertà – dice un disabile residente nella zona – e dopo pochi metri ho trovato il primo ostacolo che, spero, sia l’unico. In buona sostanza in questi giorni sono stati installati i pali per la nuova illuminazione pubblica. Va bene il primo, il secondo ma arrivati al terzo palo non si passa più con la sedia a rotelle”. Praticamente si tratta di un tratto di restringimento del marciapiede laddove il palo è stato installato al centro tra la strada ed un muro che delimita una villetta privata ma non è stato tenuto conto che un disabile o una mamma con passeggino a seguito per potere proseguire devono scendere sulla carreggiata rischiando di essere investiti. “Noi speriamo – dice il denunciante – che si possa correre ai ripari magari spostando il palo a ridosso del muro il che lascerebbe lo spazio necessario a farci passare ma contiamo di non trovare altre situazioni analoghe che compromettono il nostro libero passaggio
MODICA. LA NUOVA VIA RISORGIMENTO…INIBITA AI DISABILI E AI PASSEGGINI
- Settembre 16, 2009
- 11:48 pm
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