RAGUSA. 250 CHILI DI RAME RUBATO IN AUTO, DENUNCIATO UN GIOVANE

A bordo di un’auto oltre 250 chili di cavi in rame. Li hanno rinvenuti gli agenti di una volante della polizia di Ragusa nel corso di un controllo quando hanno notato in Via Archimede una Y 10 sospetta, con a bordo 4 persone, tra cui una donna. Il veicolo è stato fermato e sottoposto a perquisizione. A bordo , c’erano 250 chili in cavi di rame di svariate sezioni e colori. I sedili posteriori erano stati abbassati per ricavare maggiore capienza, e due degli occupanti, era seduti su di essi. Il rame rubato, sarebbe stato rivenduto sul mercato nero ad un prezzo di circa 4-5 euro al chilo. A specifica richiesta degli agenti, uno dei quattro, un ragusano di 22 anni, pluripregiudicato per reati specifici, ha balbettato qualcosa inizialmente confuso, affermando poi di avere preso l’enorme quantità di cavi di rame da cassonetti della città che, però, non aveva saputo indicare. Considerata la versione per nulla convincente e dato il grande quantitativo di cavi di rame ritrovato, ottimamente ordinate in grosse matasse, fascettato e reciso con netta precisione, i quattro sono stati accompagnati in questura dove il conducente dell’auto, è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione di rame. Dentro l’auto c’erano anche gli attrezzi verosimilmente serviti per recidere i cavi: una tronchesina in ferro, un giravite a taglio, uno scalpello e una pinza.