Il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, aderisce all’iniziativa avviata dal comitato pro-Kamarina. “Sono a disposizione dell’organismo per ogni manifestazione in programma. Mi dispiace di non avere potuto partecipare alla presentazione del comitato, perché avevo un altro impegno istituzionale, ma l’amministrazione è stata rappresentata dall’assessore Salvatore Avola, che sta seguendo i progetti di salvaguardia della costa. Condivido l’idea di una mobilitazione corale per tutelare la zona, dalle strade di collegamento al Museo archeologico, che dopo il Club Med sono inspiegabilmente trascurate, all’intero territorio che circonda il Museo, passando per la tutela delle coste. Considerata la lontananza geografica di Ragusa dall’area di Kamarina, e considerata anche l’annunciata disponibilità del sindaco del capoluogo a cedere l’area di Punta Braccetto, ritengo che i tempi siano maturi per ridiscutere confini innaturali quali quelli di Kamarina, che sentiamo nostri, che sono le sponde del fiume Ippari, che fanno parte della storia di Vittoria e Scoglitti e che sono frequentati dai nostri villeggianti. Con il sindaco Dipasquale c’è un ottimo rapporto: siamo entrambi giovani, non abbiamo meriti né demeriti sui confini territoriali, e abbiamo instaurato su molti temi un proficuo dialogo. Credo che si possa già avviare una serena discussione sui confini dell’area che, per fatti risalenti a un tempo lontano, appartiene a territori diversi, uno dei quali lontano diversi chilometri”.
Kamarina. Il sindaco: maturi i tempi per ridiscutere i confini
- Settembre 17, 2009
- 8:05 pm
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