Finalmente operativo l’articolo di legge, inserito all’interno della finanziaria regionale, che consente di finanziare le imprese agricole relativamente alla formazione di scorte. “ Anche se con alcuni mesi di ritardo, dopo diverse sollecitazioni, è stata firmata la convenzione tra l’Assessorato Regionale all’agricoltura e la Crias”. Così dichiara l’on. Orazio Ragusa che aggiunge: “Si tratta di un provvedimento necessario per la concreta concessione dei finanziamenti agli agricoltori”. Particolarmente soddisfatto il deputato ibleo dell’Udc che, per attuare questo beneficio, aveva presentato uno specifico disegno di legge che, successivamente, era stato inserito, nei contenuti essenziali, come emendamento, alla legge di bilancio regionale. L’assessorato regionale all’agricoltura è, adesso, nelle condizioni di concedere finanziamenti a tasso agevolato a favore delle imprese agricole singole o associate per l’acquisto di prodotti e materiale di consumo, funzionali all’esercizio dell’attività agricola. Ad occuparsi dell’erogazione materiale dei finanziamenti sarà la Cassa regionale per il credito alle imprese siciliane (Crias). La procedura seguita per la concessione dei finanziamenti è quella valutativa a sportello. Tra qualche settimana si potranno già presentare le domande. E’ prevista l’istruttoria secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande e la definizione di soglie e condizioni minime. “La crisi regionale ha, purtroppo allungato i tempi, perché questo provvedimento poteva essere reso operativo già da giugno, tuttavia, è comunque uno strumento utilissimo soprattutto perché arriva in un momento complicato per l’agricoltura iblea afflitta da grossi problemi finanziari. Questa volta” sottolinea Orazio Ragusa “sono state interessate anche le piccole aziende agricole. Mi sono battuto per prevedere, limitatamente ai finanziamenti di importo sino ad euro trentamila, che l’impresa richiedente non fosse obbligata a fornire garanzie reali”. L’importo massimo finanziabile è 50.000 euro, entro il limite del “de minimis” in agricoltura e 500.000 euro per le imprese associate attive nel settore della lavorazione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni agricole primarie. Cosa finanzia? L’acquisto di prodotti e materiale di consumo, funzionali all’esercizio dell’attività agricola. Per materiale di consumo si intende quel materiale utilizzato direttamente per la gestione dell’attività e quindi non è inserito nell’inventario, cioè non è considerato un bene strumentale. Significa che gli agricoltori potranno ottenere finanziamenti per acquistare plastica per la copertura delle serre, piantine, concime e quanto occorre per la propria attività. Già per l’esercizio finanziario 2009 sono impegnati quindici milioni di euro. Grazie al meccanismo degli interventi finanziari si genera un effetto moltiplicatore che consente di disporre di risorse finanziarie ingenti quantificabili in diverse centinaia di milioni di euro.
On. Ragusa: Tra poco le imprese agricole potranno presentare le istanze per ottenere i benefici previsti per l’acquisizione di scorte.
- Settembre 17, 2009
- 10:13 am
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