MODICA. RIMPASTO NELLA GIUNTA COMUNALE. RIFLESSIONE ALL’INTERNO DEL PD

Tarda ad arrivare il rimpasto a palazzo San Domenico. Il “blocco” è determinato da alcune “pause di riflessioni” che qualche elemento fondante del “giro di giostra” ha chiesto. In buona sostanza, se nell’Mpa sono state sciolte le riserve sul nome di Michele Di Rosa che sostituirà Emanuele Muriana, in casa Pd rimane il nodo Abate. L’esecutivo del partito, nel corso di un incontro, ha dato pieno mandato al sindaco Buscema di gestire la situazione, mostrando la totale fiducia nell’operato del primo cittadino. Il percorso sussurratogli dal Pd è quello di sostituire l’assessore Meno Abate con l’attuale capogruppo consiliare dei democratici, Nino Frasca Caccia, in un “gioco” tutto interno al gruppo che fa capo all’ex deputato regionale Antonio Borrometi. Sia Abate infatti che il primo dei non eletti nelle fila del Pd, Carmelo Falco, fanno riferimento al già assessore regionale, così come lo stesso Frasca Caccia. Il “gruppo Borrometi” dunque manterrebbe la propria rappresentanza assessoriale ed in consiglio. Sia Abate che Frasca Caccia però nutrono qualche perplessità. Soprattutto il secondo, adducendo a motivazioni di carattere professionale e personale. Stando a quanto riferito dagli ambienti vicini al Pd, dovrebbe trattarsi di una questione solo di tempo e poi arriverà anche il “si” di Frasca Caccia. Per Meno Abate, che ha mugugnato alle prime ipotesi di una sua sostituzione in giunta, arriverà invece l’incarico di consulente gratuito all’agricoltura, a sostegno proprio dell’assessore Frasca Caccia che avrà la delega allo Sviluppo Economico. Sulle deleghe si gioca un’altra complessa partita. Innanzitutto quella all’Urbanistica. Non c’è piena unanimità di consensi sull’affidare l’importante delega all’assessore Cerruto, ma anche questa è un nodo che si scioglierà come neve al sole nel giro di pochi giorni. Altra questione, al momento irrisolta, è quella legata alla Polizia Municipale. La delega infatti, secondo le prime strategie amministrative, doveva andare sulla scrivania di Elio Scifo. Questi però ha espresso contrarietà all’ipotesi e, con ogni probabilità, a gestire la Polizia Municipale sarà l’assessore Antonio Calabrese. Oramai nota invece la destinazione della delega ai servizi sociali che il vicesindaco Enzo Scarso cederà alla new entry Michele Di Rosa, che avrà sulla propria scrivania anche la delega al personale.

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