I SANITARI DELLA RIANIMAZIONE DEL “MAGGIORE” DI MODICA INCLUSI TRA COLORO CHE SI OCCUPERANNO DI PRELIEVO E TRAPIANTO DI ORGANI

Importanti novità per l’Ospedale Maggiore di Modica. Il personale sanitario della Divisione di Rianimazione e’ stato incluso tra gli operatori che si occuperanno di prelievo e trapianti di organi a livello regionale. Tra il personale figurano il dottore Santo Milardi "coordinatore locale per i trapianti", i dottori in infermieristica Francesco Lucifora ed Erina Leggio , l’infermiera RosannaTizza e Giuseppe La Russa. Tale personale dovrà predisporre un piano formativo ed operativo all’interno della nuova Azienda Provinciale Sanitaria che troverà la condivisione del Manager Ettore Gilotta del coordinamento Regionale trapianti retto dal dottor Vito Sparacino e dell’assessorato Regionale alla Sanità per poter cominciare una campagna di informazione e di sensibilizzazione della gente in modo da incrementare le donazioni ed aumentare le aspettative di tanti ammalati in lista di attesa per essere trapiantati. Il nosocomio modicano ha avuto un ruolo fondamentale per il trapianto eseguito dall’Ismett di Palermo, una decina di giorni fa su una paziente di Vittoria, affetta da una grave cirrosi epatica, attraverso i medici dell’Unità Operativa di Malattie Infettive diretta dal dottor Antonio Davì. Da diversi anni il Centro dell’Ospedale Maggiore ha attivato un ambulatorio dedicato a questi pazienti che possono ricevere le idonee ed opportune cure sia nella fase di pre-trapianto che successivamente. E da qualche anno la divisione modicana partecipa ad un progetto di collaborazione con l’Ismett di Palermo per la selezione dei donatori viventi di fegato.