“Intendo formulare i miei auguri di buon lavoro al nuovo manager dell’Azienda Sanitaria Provinciale ed ai Direttori amministrativo e sanitario di fresca nomina. Al contempo però, prescindendo naturalmente dalla competenza e dalla capacità dei professionisti indicati, non posso non esprimere una dura critica sul presunto metodo adottato per la loro selezione. Aldilà degli annunci sul riordino del sistema sanitario regionale, si ha la sensazione che siamo ancora una volta davanti ad una cencelliana operazione di lottizzazione partitica, che muove dalla solita operazione spartitoria. Il gruppo del PD all’Assemblea Regionale Siciliana ha condotto, in maniera particolare in occasione dell’approvazione della legge di riordino del sistema sanitario, una opposizione costruttiva che mirava ad integrare e migliorare la norma, per offrire ai cittadini livelli essenziali di assistenza più decorosi. Non solo non abbiamo alzato barricate ma ci siamo resi disponibili a collaborare, seppure nel rispetto dei ruoli diversi fra maggioranza e opposizione, affinché si applicasse un metodo meritocratico e cristallino nella scelta dei nuovi manager delle ASP, si abbattessero le chilometriche liste di attese per le prestazioni ambulatoriali, si mantenessero grosso modo inalterati i posti letto disponibili nei nosocomi, si tagliassero le spese superflue. Nei fatti tutto si avverte che questo rischia di non avvenire, a cominciare proprio dalle modalità di selezione dei manager e dei direttori sanitari e amministrativi. A questo punto non faremo più sconti a nessuno e vigileremo con estrema attenzione che le linee guida della legge di riordino sanitario siano applicate con rigore e correttezza”.
L’on. Ammatuna sulla nomina del manager e dei Direttori amministrativo e sanitario della ASP: “si ha la sensazione che siamo ancora una volta davanti ad una cencelliana operazione di lottizzazione partitica”.
- Settembre 19, 2009
- 1:07 pm
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