SCICLI: XX MEMORIAL “PEPPE GRECO” PRESENTATA L’EDIZIONE DEL VENTENNALE

“Avevo offerto 50mila dollari ad Usain Bolt affinchè venisse a fare da testimonal al “Peppe Greco”. Fortuna ca ni riss’a ri no!”. Si è conclusa con questa battuta di un gaudente Gianni Voi, la conferenza stampa di presentazione dell’edizione numero 20 del Memorial “Peppe Greco”. Nell’affascinante scenario di Villa Penna, quasi sospesi sulla città dei sette colli, l’amministrazione comunale (assente il Sindaco per un impegno istituzionale fuori sede) e provinciale, oltre agli sponsor ed ai partner, hanno tenuto a battesimo l’edizione del ventennale. “Quello tra Scicli ed il “Peppe Greco” è un binomio indissolubile” ha dichiarato il vicesindaco Teo Gentile. Parole a cui hanno fatto eco le dichiarazioni dell’assessore comunale allo Sport, Enzo Giannone e del presidente del consiglio comunale Antonino Rivillito. “Il “Peppe Greco” è sciclitano, nato a Scicli, cresciuto grazie agli sciclitani e continuerà a corrersi all’ombra del San Matteo. Prevederemo ogni anno delle somme in bilancio, affinchè ogni edizione sarà garantita”. Il Presidente della Provincia regionale di Ragusa, Franco Antoci e l’assessore provinciale allo Sport, Peppe Cilia, hanno invece parlato del Memorial “Peppe Greco” quale veicolo di marketing dell’intero territorio provinciale. “Siamo reduci – hanno detto i due – dall’esperienza di Berlino, dove, durante i Mondiali di atletica, abbiamo presentato un pacchetto di manifestazioni sportive iblee tra cui, ovviamente, il “Peppe Greco”. Le immagini delle scorse edizioni hanno affascinato ed abbiamo compreso appieno il forte richiamo che la manifestazione ha, in termini turistici, sul territorio”. Presenti alla conferenza stampa anche il deputato nazionale Peppe Drago, che ha anche ricordato Peppe Greco. “Con lui – ha detto – abbiamo condiviso gli studi, dalle elementari sino alla laurea. Sono affianco al Memorial dal primo giorno. Non potevo mancare”. “Viva il Peppe Greco, viva Gianni Voi, viva Scicli” ha invece concluso il deputato regionale Orazio Ragusa, prima di passare la parola ai consiglieri provinciali Bartolo Ficili e Silvio Galizia. Ma la conferenza stampa ha visto la presenza anche del Vicesindaco di Modica, Enzo Scarso. Una presenza che chiude ogni polemica ed ogni tentativo di far scoppiare una querelle tra due città-sorelle. “Nessuno vuole strappare il Greco a Scicli – ha precisato Scarso -. Da parte nostra abbiamo solo mostrato disponibilità ad una precisa richiesta che giungeva da Gianni Voi. A lui abbiamo chiesto di portare il suo know how di esperienza, per organizzare un altro evento sportivo, che creerà un binomio con il Peppe Greco. Dal prossimo anno, a Modica, si correrà una podistica internazionale al femminile, “sorella” o “figlia” del Peppe Greco, a seconda di come si veda l’iniziativa”. Successivamente si è passati alla presentazione vera e propria di ciò che sarà la XX edizione del Memorial “Peppe Greco”. Presentato il Premio “Candido Cannavò”, le origini ed il premiato, il Generale Gianni Gola, che riceverà il riconoscimento venerdì sera nel corso dell’oramai rituale cerimonia di consegna dei pettorali agli atleti in gara l’indomani. Presentata ed ufficializzata anche la starting list, che vedrà col pettorale numero 1 il vincitore dello scorso anno Edwin Soi. Pettorale numero 2 all’immancabile Stefano Baldini, numero 3 al campione del Mondo dei 3000siepi, Ezekiel Kemboi, numero 4 al bronzo olimpico Richard Matelong, numero 5 all’etiope Imane Merga, numero 6 all’altro etiope, già campione del Mondo juniores nei 3000siepi, Feleke Cherkos, mentre il pettorale numero 7 andrà al campione italiano 2009 dei 3000, Daniele Meucci. “E’ una starting list stellare che festeggia al meglio il ventesimo anno dell’evento sportivo per eccellenza” ha commentato il Presidente della Fidal iblea, Adolfo Padua, il quale ha anche sottolineato l’importanza, per Scicli, di pressare affinchè si realizzi la pista d’atletica a Donnalucata. Presentate anche le altre iniziative legate alla XX edizione. Tra queste anche la partnership con la Fondazione per la ricerca sulla fibrosi cistica. Tutti gli atleti in gara, prima dello start, indosseranno una maglia con lo slogan “Vorrei donarti il mio respiro”; inoltre ci sarà anche un’asta di beneficenza delle canotte di gara degli atleti, il cui ricavato andrà destinato alla Fondazione. “E’ un’edizione magica – ha concluso Gianni Voi -. Stanno accadendo degli episodi assolutamente unici. Grazie agli sponsor, ai partner istituzionali ed ai privati. E, attenzione, non è finita qui. C’è in serbo ancora una sorpresona!”.
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