VITTORIA. ATTACCO ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE MUSTILE: “LA MISURA E’ COLMA”

La misura è colma. "L’ennesima presa di posizione pubblica del sindaco dura e astiosa nei confronti di un esponente della casa della sinistra, ha letteralmente fatto traboccare il vaso. Ho aderito coraggiosamente e genuinamente al progetto della maggioranza che governa Vittoria, da più di un anno, nella speranza di poter vedere dei cambiamenti che erano stati concordati nelle lunghe sedute di discussione del tavolo programmatico perché ritenevo e ritengo assieme anche a Filippo Cavallo che non ci può essere un futuro politico amministrativo sicuro per Vittoria senza un Centro-Sinistra unito, compatto e forte". Attacca Pippo Mustile, Consigliere Provinciale Sinistra Europea e lo fa contro l’amministrazione comunale di Vittoria. "Non credo- dice ancora – ci sia un’altra possibilità od una alternativa oggi a questa formula politica che vedeva in Prodi un estenuo difensore (l’ulivo è stata l’unica formazione che ha battuto ben due volte la compagine berlusconiana). Al Sindaco Nicosia, pur non essendo il “mio” sindaco riconoscevo il ruolo ed una carica di novità che poteva essere foriere di buone cose, anche se la sua elezione aveva svelato l’imbroglio e tutta l’ambiguità della campagna elettorale condotta, dall’ex patriarca di Vittoria, sulla scorta dei due candidati cavalli di razza Nicosia e Cilia come se fossero pari. Oggi a distanza di una anno, dall’appoggio del sottoscritto a questo progetto, devo arrendermi all’evidenza dei fatti che sono quelli di uno scontro continuo e diretto del Sindaco, che io considero strumento di questo progetto e non il progetto stesso, con tutti coloro che devono essere i nostri alleati in una prossima tornata elettorale che sarà a breve, molto difficile e complessa da vincere. Non si può sparare a zero sui nostri possibili alleati ed io considero i compagni della Casa della Sinistra e di Sinistra e Libertà i migliori alleati possibili ed una risorsa indispensabile per una ricostruzione di un centro sinistra unitario e compatto. Certo credo che hanno sbagliato a tirarsi indietro in questo attuale impegno perché diversa sarebbe stata anche questa amministrazione con la presenza di tutta la sinistra all’interno, ma ciò non può essere un motivo per attacchi che non lasciano lo spazio per future interlocuzioni. Io rimango dell’avviso – conclude Mustile – che la costruzione del un futuro politico di Vittoria non può prescindere dalla discussione collegiale e condivisa dei programmi e non dai leaderismi che hanno fatto il bello ed il cattivo tempo da tanti anni a Vittoria. Si può fare; con questo spirito fattivo e propositivo che rassegno il mio appoggio dalla maggioranza di questa città per impegnarmi fin da subito in un progetto di ricostruzione di un tavolo politico compatto ed unitario per le prossime amministrative".