A seguito di uno studio di Demopolis sul decentramento universitario in provincia Giovanni Avola (CGIL): “ E’ necessario costruire certezze sul futuro e soprattutto puntare sui servizi. Pronti a riaprire la vertenza”

“ L’aria di grande incertezza sul futuro della sede universitaria a Ragusa e il livello insufficiente di strutture e servizi offerti agli studenti, così come è emerso da uno studio dell’Istituto Demopolis presentato ieri a Catania dall’ateneo catanese, segnano l’estrema incerta ma soprattutto il limite legato all’impossibilità di poter garantire uno sviluppo certo al decentramento nel nostro territorio anche perché il Rettore Recca ha annunciato, in tutte le salse, che il decentramento non è più un valore strategico per l’Università di Catania” Giovanni Avola, segretario generale della CGIL di Ragusa, commentando così gli effetti dello studio effettuato su un campione di studenti iscritti nelle facoltà iblee, pone oggi la necessità di riaprire un fronte di confronto tra gli attori interessati perché si faccia innanzitutto chiarezza sul futuro della realtà universitaria, soprattutto sulla terza facoltà a Ragusa e nella provincia. “Non trovo assolutamente conveniente, per il Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa e soprattutto per gli studenti, continua Avola, quest’atmosfera del tirare a campare con l’università di Catania che in tutte le sedi dimostra un atteggiamento di sopportazione rispetto al decentramento. La mancanza di servizi e delle strutture, penso alla Casa dello Studente, alla mensa universitaria, alle convenzioni per il tempo libero appaiono il frutto di un precarietà che si intende rimanere tale. E’ arrivato il momento di battere altre strade con l’obiettivo di sostituire certezze alla confusione, di garantire percorsi formativi stabili e non rischi di corsi interrotti a Ragusa e ripresi a Catania buttando nello sconforto studenti e le loro famiglie. La CGIL è pronta a riprendere il confronto tra quanti hanno l’interesse a piantare una parola chiara e definitiva sulla realtà universitaria in provincia di Ragusa.”

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